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Chi era Vincenzo Agostino, protagonista del documentario Io lo so chi siete

Io lo so chi siete racconta la storia di Vincenzo Agostino, l’uomo che giurò di non tagliare più capelli e barba dopo la morte di suo figlio: ma chi era?
Chi era Vincenzo Agostino, protagonista del documentario Io lo so chi siete

Protagonista del documentario Io lo so chi siete, realizzato in suo onore e memoria, Vincenzo Agostino era il padre di Antonino Agostino, poliziotto che è stato ucciso da Cosa Nostra nel 1989. Diventato un vero e proprio simbolo della lotta alla mafia così come la sua barba, Vincenzo Agostino ha sempre chiesto, nel corso della sua vita, verità, fino a trovare la morte all’età di 87 anni, dopo aver vissuto nel dolore per la morte del figlio. Ma chi era Vincenzo Agostino?

La morte di Antonino Agostino tra le braccia del padre

Per riuscire a comprendere chi era Vincenzo Agostino bisogna, innanzitutto, prendere in esame quel momento tragico che ha riguardato la vita dell’uomo, che ha visto morire suo figlio tra le sue braccia: Antonino Agostino, agente di polizia, era in visita ai suoi genitori insieme a sua moglie, incinta, quando venne ucciso da Cosa Nostra. Il padre, Vincenzo Agostino, tentò di soccorrerlo immediatamente ma non ci fu nulla da fare: Nino morì tra le sue braccia e, da quel momento in poi, convivendo con il dolore a chiesto espressamente non vendetta ma verità, giurando di non tagliare più barba e capelli fin quando non avrebbe scoperto chi aveva ucciso suo figlio.

Vincenzo Agostino e il simbolo della lotta alla mafia

La morte di Vincenzo Agostino, arrivata all’età di 87 anni, ha fatto seguito ad una vita ricca di lotta per la giustizia e per la verità, che hanno reso l’uomo, insieme alla sua barba, mai più tagliata, un vero e proprio simbolo della lotta alla mafia. Insieme alla moglie che gli è sempre stato accanto e che è scomparsa nel 2019, Vincenzo Agostino ha tentato di scoprire la verità sulla morte di suo figlio per tutta la vita, fino alla condanna all’ergastolo per Nino Madonia, boss incriminato per la morte di Antonino Agostino. Benché quest’ultimo si sia sempre definito estraneo ai fatti, Vincenzo Agostino ha potuto finalmente scoprire la verità sulla morte di suo figlio.