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X-Men ’97: la spiegazione della scena post credit

La scena post credit di X-Men ’97 segna il ritorno di uno dei personaggi più iconici di Insuperabili X-Men.
la scena post credit di X-Men '97

L’ultima puntata di X-Men ’97 apre le porte ad una seconda stagione. Tuttavia, diversamente dalla serie Insuperabili X-Men e come da tradizione per un’opera prodotta dai Marvel Studios, è presente una scena dopo i titoli di coda, ma cosa significa esattamente? A seguire la spiegazione della scena post credit.

La scena post credit di X-Men ’97

Nel presente, dopo la battaglia degli X-Men contro le sentinelle di Bastion, si vede una figura che sta vagando per le rovine di Genosha. Questa figura afferra una carta bruciata di Gambit, affermando di aver percepito tanta morte e distruzione. L’individuo non è altro che Apocalisse, il quale sta preparando il suo ritorno.

La spiegazione della scena post credit di X-Men ’97

Apocalisse è il primo mutante della storia dell’umanità che è nato nell’era dell’Antico Egitto ed è sopravvissuto fino al 1997. Il suo intento è sempre stato quello di conquistare il mondo come un dittatore, ma gli X-Men lo hanno sempre fermato.

In una puntata di Insuperabili X-Men, la serie di cui X-Men ’97 è sequel, Apocalisse era riuscito a reincarnarsi nel corpo di un mutante fuggendo da una dimensione in cui il gruppo supereroistico l’avevano intrappolato. Una volta tornato sulla Terra all’insaputa dei mutanti, il suo piano era rimasto avvolto dal mistero.

La seconda stagione di X-Men ’97 esplorerà quindi il ritorno del villain, il quale sarà probabilmente l’antagonista principale della serie. Dal momento che gli X-Men sono intrappolati in altre linee temporali è probabile che Apocalisse ne approfitterà per conquistare il mondo con più facilità. Le parole di Apocalisse, che commenta le cattiverie su Genosha, potrebbero essere collegate ad un passato tragico del personaggio, le cui origini verranno esplorate nella seconda stagione come sembra mostrare il finale.

Inoltre, nei fumetti, Apocalisse ha l’abilità di poter resuscitare i cadaveri per creare degli schiavi con le menti ancora più manipolate rispetto ai suoi araldi più tradizionali. Di conseguenza non è da escludere che la carta di Gambit sulla mano di Apocalisse sia un modo per anticipare il fatto che il villain resusciti l’X-Men per poterlo portare dalla sua parte e renderlo un nuovo cavaliere al suo servizio, tormentando i protagonisti nel peggior modo possibile.