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Annabelle: la storia vera della bambola di The Conjuring

Annabelle è già diventata una vera e propria icona dell’horror: ma qual è la storia vera che la precede e che ispirato i film dell’universo di The Conjuring?
Annabelle ispirato da una storia vera

Annabelle è una bambola demoniaca che è riuscita a incutere timore agli spettatore e agli appassionati di horror sin dalla sua prima apparizione nel 2013, specificamente nell’incipit di The Conjuring – L’evocazione, di James Wan. Il film si è poi concentrato su alto, ma la figura di Annabelle è stato un espediente angosciante per introdurre i coniugi Warren nella storia; tuttavia, lo spiccato interesse dimostrato dal pubblico e il grande incasso del lungometraggio dell’orrore al botteghino ha subito messo in moto i creativi di Hollywood. Infatti, nel 2014 è stato subito distribuito lo spin-off dedicato alla bambola demoniaca, e lo stesso James Wan figura come produttore. Nel 2016 è stato rilasciato il secondo capitolo, un prequel dello spin-off intitolato Annabelle 2: Creation, fino ad arrivare al terzo e ultimo film che per l’appunto è conosciuto come Annabelle 3. La bambola è comparsa anche in una scena di The Conjuring 2 – Il caso Enfield, dove spaventa la figlia dei Warren, protagonista poi del terzo capitolo. Non tutti però sanno che il personaggio Annabelle è sì figlio della fantasia di un team creativo dedicato al cinema, ma trae ispirazione da eventi reali. Ovviamente, si specifica che non ci sono documenti e testimonianze che possono concretamente provare l’esistenza di demoni, fantasmi e così via, quindi la maggioranza dei “fatti” sono nati dalla leggenda. Ma qual è, dunque, la storia vera di Annabelle?

Annabelle ispirato da una storia vera

La storia vera di Annabelle, bambola demonica nei film di The Conjuring

Gli eventi sono incredibili e sembrano tutti frutto dell’immaginazione delle persone, eppure sono legati a una vicenda realmente – si dice – avvenuta nel 1970. Tutto ha avuto inizio quando una signora fa un regalo a sua figlia comprando per lei una bambola di pezza, una Raggedy Ann, modello diffusissimo all’epoca, tant’è che è possibile osservarla anche in diversi film tra cui E.T. – L’extraterrestre. La ragazza che ha ricevuto il regalo dalla madre si chiamava Donna, e in quegli anni andava in un college nel Connecticut, perciò decide di potare con sé la bambola per metterla sul letto nella sua stanza.

Alcuni fatti piuttosto ambigui e sinistri cominciano poco dopo, quando Donna e la sua compagna di stanza dicono di aver notato degli strani cambiamenti: trovano la bambola in posti differenti da dove era stata lasciata, ma anche con gambe e braccia direzionate diversamente. Una delle situazioni più terrorizzanti per le due ragazze, stando al loro racconto, è stato quando hanno spostato la Raggedy Ann in salotto per poi ritrovarsela nuovamente sul letto. Come si nota nell’incipit di The Conjuring – L’evocazione, la bambola scrive dei messaggi, e infatti Donna ha rivelato di aver trovato dei messaggi che invocavano aiuto incisi sulla carta forno; inizialmente credeva si trattasse di qualche scherzo di cattivo gusto compiuto da altri studenti, eppure gli episodi si presentavano con regolarità così come li ha descritti.

Le due ragazze decidono quindi di rivolgersi a una medium, la quale racconta loro la storia di Annabelle Higgins, una bambina che ha perso la vita in tenera età proprio nello stesso luogo dove si trova il college. Tuttavia, la sensitiva specifica che le intenzioni dello spirito della bambina, una volta entrato nella bambola, non sono maligne, anzi. Per tale ragione, Donna e la sua compagna di stanza decidono di tenere con loro la Raggedy Ann. I problemi sorgono quando un amico di Donna entra in scena e si dice contrariato per la decisione presa da entrambe: a quanto pare, la bambola ha tentato di soffocare il ragazzo e lo ha pugnalato ferendolo gravemente.

L’entrata in scena dei coniugi Warren

In seguito a quanto descritto, Donna si rivolge a un prete locale e viene messa in contatto con due investigatori del paranormale: i coniugi Warren. Ed e Lorraine sono sempre state due figure rilevanti nel loro ambito di riferimento, poiché Ed era un demonologo riconosciuto dalla Chiesa, mentre Lorraine era una potente sensitiva. La coppia prende con sé la bambola e comprendono che, al contrario di quanto affermato precedentemente dalla medium, al suo interno risiede uno spirito demoniaco. Per questa ragione, la bambola oggi conosciuta come Annabelle si trova all’interno di una teca benedetta da un sacerdote, in un luogo attualmente chiuso alle visite ma ben famoso tra gli appassionati: il Warren Occult Museum.