Emily in Paris: proteste dei residenti francesi contro l’inizio delle riprese

Il crescente tasso di turismo nella città di Parigi ha portato i residenti francesi a protestare contro Netflix e la produzione di Emily in Paris per l’inizio delle nuove proteste.
Emily in Paris: proteste dei residenti francesi contro l'inizio delle riprese

Articolo pubblicato il 9 Febbraio 2024 da Bruno Santini

L’inizio delle riprese della quarta stagione di Emily in Paris non avviene nel modo più roseo possibile: dopo aver manifestato già il proprio dissenso in passato, i residenti francesi hanno deciso di protestare nuovamente contro l’inizio delle riprese della quarta stagione della serie Netflix, a causa della sempre più massiccia invadenza dei turisti che decidono di riversarsi tra le strade dei luoghi rappresentati all’interno della serie. Per questo motivo, nei luoghi delle riprese della quarta stagione di Emily in Paris, sono stati realizzati dei graffiti di protesta contro la serie.

L’inizio delle riprese di Emily in Paris 4

L’inizio delle riprese di Emily in Paris quattro è stato annunciato sui social da parte della produzione stessa della serie, oltre che di Netflix, che distribuisce la serie direttamente all’interno della sua piattaforma, in tutti i paesi in cui è attualmente attivo il servizio. Con grande soddisfazione di stati condivisi dei post che vedono anche parte delle sceneggiature, del copione e degli attori impegnati sul set, soprattutto nei luoghi più caratteristici della serie.

Le proteste dei residenti francesi contro le riprese di Emily in Paris

Nel 2023, i residenti francesi avevano dato avvio alle proteste mosse contro Emily in Paris, a causa dell’alta quantità di turisti che, sacrificando alcuni dei luoghi più significativi di Parigi, tra cui la Tour Eiffel o il Museo di Louvre, avevano deciso di raggiungere alcune delle zone rappresentate all’interno della serie, tra cui il celebre quartiere latino con la Place de l’Estrapade, in cui la protagonista vive. Con l’inizio delle riprese della quarta stagione, le proteste si sono immediatamente moltiplicate, con diversi graffiti lasciati dai turisti francesi e indirizzati contro la produzione della serie e Netflix, con frasi come: Netflix vai via, Emily non è benvenuta e tanto altro.