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Il Nemico – la spiegazione del finale del film di Garth Davis

Il Nemico è uno dei titoli più visti ed apprezzati del periodo, ma ha lasciato molti spettatori con un punto interrogativo. Qual è dunque la spiegazione del suo finale?
Il Nemico, il nuovo film di Garth Davis con Paul Mescal e Saoirse Ronan

Il Nemico è il terzo lungometraggio diretto da Garth Davis (Lion, Maria Maddalena), disponibile su Amazon Prime Video dal 5 gennaio 2024. Si tratta di un’opera che mescola fantascienza e thriller e che ha lasciato moltissimi spettatori con un punto interrogativo per quanto riguarda il suo finale: qual è il suo significato? Di seguito, la spiegazione del finale di Il Nemico di Garth Davis.

Il finale di Il Nemico di Garth Davis

Tratto dall’omonimo romanzo di Iain Reid – che qui figura anche come co-sceneggiatore e produttore – Il Nemico è l’ultimo lungometraggio diretto dall’australiano Garth Davis (Lion, Maria Maddalena). Il film ha abbastanza diviso pubblico e critica ma ha soprattutto sorpreso per alcuni colpi di scena presenti al suo interno e che hanno lasciato un punto interrogativo in ogni spettatore.

La storia è ambientata nel 2065, in un periodo storico in cui i cambiamenti climatici devastano il pianeta ed il governo porta avanti un programma per testare l’adattabilità degli esseri umani allo spazio e, in loro assenza, di sostituirli con dell’intelligenza artificiale. Junior (Paul Mescal) viene selezionato dal misterioso Terrance (Aaron Pierre) come cavia per questi esperimenti, ma la sua entrata in scena andrà inevitabilmente a ledere il suo matrimonio con Henrietta (Saoirse Ronan). Junior non ha la possibilità di scegliere, deve obbedire e questa missione lo porterebbe lontano da Hen per ben due anni cosa che ovviamente li allarma, oltre al fatto che li porta più volte a discutere.

Per poterli intervistare riguardo la loro relazione e per poter monitorare Junior in modo da poterlo successivamente sostituire con un perfetto clone, Terrance sembra doversi addirittura trasferire da loro, cosa che Hen fatica sempre più a comprendere ma che, con il tempo, li porterà ad avvicinarsi sempre di più, facendo ingelosire Junior. Ma qual è dunque il colpo di scena, il cosiddetto plot twist che ha portato tanti spettatori a rimanere a bocca aperta e tanti altri a rimanere estremamente delusi?

La spiegazione del finale di Il Nemico, il film di Garth Davis con Paul Mescal e Saoirse Ronan

Il colpo di scena di cui si è tanto dibattuto è in realtà molto semplice e prevedibile e viene spiegato con grande chiarezza nella parte finale del film: il Junior che abbiamo visto per tutto il film, dal primissimo minuto della pellicola, è in realtà un clone, un’intelligenza artificiale. Negli ultimi minuti del lungometraggio, il vero Junior viene portato a casa dopo il suo viaggio nello spazio e si trova davanti una copia di se stesso sconvolta e sua moglie Hen distrutta, inconsolabile.

Terrance e i suoi uomini procedono dunque con lo spiegare non solo a Hen, ma anche allo stesso clone di Junior come stanno le cose e qual è stato il loro piano sin dal principio. Una volta fatto questo, viene iniettato qualcosa al clone di Junior che, in pochi secondi, lo uccide. Il corpo viene poi messo in una sacca delle sue dimensioni mentre il vero Junior osserva la scena e Hen si dispera.

Un colpo di scena che appare per molti versi telefonato e che fatica a sorprendere davvero, ma che si spiega nella volontà di osservare questo clone interagire non solo con una persona vera, ma con una persona vicina. Il test serve dunque per vedere se un essere umano – in questo caso Hen – possa davvero non rendersi conto che la persona che ha al suo fianco è un clone e se, con esso, possa condividere la vita di tutti i giorni ed emozioni con rabbia o amore. Per questo motivo Hen piange quando uccidono il clone, perché era innamorata di lui al punto tale da non volere che lui scompaia dalla sua vita e che il vero Junior faccia ritorno. Lo stesso Junior è in difficoltà, perché tenta di consolarla ma deve anche vedersela con i suoi sentimenti ed il fatto che una perfetta copia di se stesso è stata uccisa davanti ai suoi occhi.

Hen decide dunque di andarsene – lei che amava ormai il clone più del vero Junior – mentre il personaggio interpretato da Paul Mescal resta ed anzi, Terrance e i suoi uomini creano un clone di Hen con cui egli continuerà a vivere. Il regista Garth Davis desiderava che questo finale fosse una metafora e che il modo in cui il clone viene ucciso non fosse altro che un parallelismo con il modo in cui vengono uccisi i polli per tutta la durata della pellicola, lì dove Junior ha sempre lavorato. Viene infatti ucciso in maniera brutale, come un animale, ma tutto questo basta per salvare questo colpo di scena ed il film intero? Si tratta davvero di un colpo di scena o è stato fin troppo telefonato ed il film si fonda su un qualcosa che non riesce a sorprendere?