Articolo pubblicato il 22 Dicembre 2023 da Bruno Santini
Come in occasione di ogni anno, il Re del Trash particolarmente amato e conosciuto, John Waters, ha diffuso la sua top ten dei film del 2023. Si tratta di una classifica delle migliori pellicole che il regista ha avuto modo di vedere, con delle selezioni piuttosto particolari, che includono sia film che hanno ottenuto un grande successo al cinema, come Oppenheimer di Christopher Nolan, sia titoli passati piuttosto in sordina in Italia. Ma quali sono i migliori film del 2023 secondo John Waters?
Le dichiarazioni di John Waters sui film scelti
Prima di considerare la lista dei migliori film del 2023 secondo il Re del Trash John Waters, potrebbe essere utile menzionare alcuni dei suoi commenti. Ad esempio, a proposito del primo posto, John Waters indica quanto segue: “Un film lunghissimo, super folle e super divertente sul crollo mentale di un uomo con un cast migliore de Il giro del mondo in 80 giorni: Joaquin Phoenix, Patti LuPone, Parker Posey, Nathan Lane e Amy Ryan. È una risata infernale che non dimenticherete mai, anche se lo desiderate”. Interessante anche il suo commento a proposito di Do Not Expect Too Much From The End of The World, per cui scrive: “Un capolavoro rumeno di due ore e 43 minuti esasperatamente radicale, noioso, scandalosamente ripetitivo, in cui passiamo troppo tempo chiusi nell’auto di un’assistente fiduciosa, trasandata, maniaca del lavoro che mastica gomme per una compagnia cinematografica mentre svolge le sue faccende. Quando ho finito di guardare il film, ero abbastanza sicuro che non mi piacesse, ma quando mi sono svegliato la mattina dopo, ho capito che lo amavo. Soffrite per il cinema! A volte ne vale la pena!”
La lista dei migliori film del 2023 secondo John Waters
A questo punto, non resta che considerare la lista dei migliori 10 film del 2023 secondo John Waters:
- Beau ha paura
- A Prince
- Il maestro giardiniere
- A plein temps
- L’Été dernier
- Sparta
- Foglie al vento
- Strange Way of Life
- Oppenheimer
- Do Not Expect Too Much From The End of the World