Il Diavolo Veste Prada: 10 Curiosità sul Film

Il Diavolo Veste Prada 10 Curiosità sul Film canale 5

Articolo pubblicato il 8 Novembre 2023 da Bruno Santini

Cult del 2006, nonché trampolino di lancio per numerose celebrità. The Devil Wears Prada ad oggi è forse la pellicola più iconica legata al mondo della moda. Un film che vive della forza dei suoi interpreti, dove ogni dialogo diventa iconico. Talmente radicato nella nostra cultura da diventare, da trascendere il mito della sala. Ma tutti conoscono le curiosità sul film? Di seguito, alcune che meritano di essere sottolineate. 

10 curiosità su Il Diavolo Veste Prada

Dietro ogni film, c’é sempre un grande alone di mistero e di leggenda. Spesso quest’aura permette alla pellicola di trascendere i confini del tempo, generando numerose riflessioni. Il film con Maryl Streep potrebbe rientrare perfettamente in questo campo, data la mole di avvenimenti legati alla produzione e al post distribuzione in sala. Alcuni avvenimenti sono cosa nota, altri invece sono finiti vittima dell’oblio della memoria. Quali sono quindi le 10 curiosità legate al Diavolo Veste Prada? 

1) Il film è tratto dal romanzo di Lauren Weisberger del 2003

Forse banale, ma occorre ribadirlo. Il film è tratto da un romanzo altrettanto iconico scritto da Lauren Weisberger, nonché un vero e proprio best seller. L’autrice stessa compare in un piccolo cameo interpretando la tata delle gemelline.

2) Il discorso sul maglione ceruleo è stato voluto da Streep

Uno dei discorsi più iconici del film, quello sul maglione ceruleo, era stato realizzato per una scena scartata che la stessa Streep ha chiesto di reintegrare. La scena infatti, poteva spiegare in pochi istanti la reale natura del mondo della moda applicata alla vita di tutti i giorni.

3) Il film ha lanciato come attrice Anne Hathaway rivoluzionando la sua carriera

Anne Hathaway prima di questo film aveva solo recitato in produzioni destinate ad un pubblico di bambini. Il film ha permesso di lanciare la sua carriera verso nuovi lidi, dimostrando al grande pubblico le sue doti attoriali in un ruolo da assoluta protagonista.

4) Molte scene del film sono improvvisate

Numerosi attori hanno contribuito a realizzare scene del film improvvisandole completamente. Fra queste troviamo la scena dell’editoriale voluta da Streep, la scelta di non far truccare Miranda e la scena dove si analizzano gli effetti del divorzio. Una concreta dimostrazione di come, a volte, l’improvvisazione possa regalare assolute sorprese. 

5) Meryl Streep non ha mai girato a Parigi

Per motivi legati al budget, la nota attrice non ha mai girato scene nella capitale francese durante la Fashion Week. La maggior parte delle scene sono state girate in un hotel di Manhatthan per contenere il budget della pellicola che stava crescendo a dismisura.

6) Anna Wintour ha partecipato alla premiere del film con un outfit full Prada

Nonostante nel film vi siano numerosi elementi che portano alla mente la figura dell’editor di Anna Wintour, lei non fu mai invitata alle premiére ufficiali del film se non ad una destinata alla stampa. In quell’occasione si è presentata con un outfit firmato full Prada, curioso no?

7) I costumi sono costati oltre 1 milione di dollari

I costumi del film sono costati oltre un milione di dollari, rendendo all’epoca la pellicola un vero e proprio caso mediatico. Ironico è il fato che la stessa Streep al termine delle riprese, consapevole del valore raggiunto da alcuni suoi capi, decise di donarli in beneficenza per aiutare le persone bisognose.

8) La scena del cappotto ha richiesto una giornata intera di riprese

Per realizzare la scena dove Miranda arriva in ufficio e lascia il suo cappotto sulla scrivania di Andy è servita una giornata intera di riprese con oltre 30 take. Tutto perché la scena doveva essere perfetta, una concreta dimostrazione di come spesso nel cinema anche la più banale delle sequenze nasconda incredibili retroscena.

9) Il diavolo veste Prada, ma non nel film

Incredibile ma vero, durante il film Miranda Priestly non indossa mai un abito targato Prada. La scelta ad opera della costumista Patricia Field, è stata fatta sulla base dei consigli dell’amica nonché storica della moda e stilista Donna Karan.

10) Streep si era completamente calata nel ruolo anche fuori dal set

Meryl Streep durante le riprese si era completamente calata nel ruolo di Miranda, tanto da mantenere il suo personaggio al di fuori delle scene. Un chiaro esempio di method acting, conosciuto nella storia del cinema ma inedito per l’attrice. Una curiosità che dimostra lo stretto legame fra la Streep ed il suo personaggio.