Once Upon a Studio è il nuovo cortometraggio realizzato per celebrare i 100 anni della Disney. I riferimenti si sprecano in un prodotto piccolo per durata, ma particolarmente significativo in termini di omaggio: a tal proposito, è piuttosto utile cercare di ricordare chi siano tutti i personaggi presenti all’interno di Once Upon a Studio. Di seguito, tutta la carrellata dei nomi.
I personaggi presenti in Once Upon a Studio
545 personaggi totali tratti da 85 lungometraggi della Disney: Once Upon a Studio omaggia l’intera storia dei Classici e non solo, con un prodotto estremamente gradevole e di intrattenimento, che permette – anche se in una durata piuttosto esigua – di donare il giusto spazio ad ogni personaggio. Si tratta dal caratteristico fischio di Topolino, che accompagna numerosi classici della Disney, tratto dal corto del 1928 Sreambot Willie. Topolino e Minnie sono i primi personaggi ad uscire dal quadro e a chiamare Trilly di Le avventure di Peter Pan. É poi la volta della Principessa Tiana di La principessa e il ranocchio, Pinocchio e della coppia Judy Hopps-Nick Wilde, di Zootropolis, oltre che dell’alligatore che suona la tromba, Louis, del già citato La principessa e il ranocchio.
Cambio di scena ed è il turno di Bambi, Tamburino e Fiore da Bambi, raggiunti da Bianca e Bernie che volano con il gabbiano Orville, mentre Minnie guida Bolt, Mittens e Rhino di Bolt – Un eroe a quattro zampe. Peter Pan, Wendy e i suoi fratelli Gianni e Michele raggiungono il piano di sopra in volo, dove si vedono Sisu di Raya e l’ultimo drago, Jim Hawkins di Il pianeta del tesoro e Maui di Oceania. È poi la volta di Aladdin e Vanellope von Schweetz di Ralph Spaccatutto. Da questo momento in poi si giunge a scene cariche di personaggi per cui citarli tutti apparirebbe assolutamente impossibile: tra i principali ci sono Merlino di La spada nella roccia, Vaiana, Tockins e Mrs. Bric di La bella e la bestia, il Cappellaio Matto e Alice nel paese delle meraviglie, Anna ed Elsa di Frozen, Paperino, Olaf, Flash – il bradipo più veloce di Zootropolis, Madre Gothel di Rapunzel, Kenai di Koda, Fratello Orso e ancora Timon e Pumba, il Genio della Lampada, Gaston di La bella e la bestia, Chicken Little, Romeo di Gli Aristogatti, Stregatto, Winnie con Cristopher Robin, Kanga e Inu-Oh, Pluto con Giac e Gas, i dalmata di La carica dei 101. In seguito, appaiono anche Baymax di Big Hero 6, Ursula, Cenerentola e il principe azzurro, che perde la scarpetta in una rivisitazione della storia originale, oltre che Walt Disney che in un’immagine, che viene salutato proprio da Topolino
Gli omaggi non finiscono qui, dal momento che compaiono anche – tra gli altri – Gambadilegno, Dumbo e Kronk di Le follie dell’imperatore sulle scale, insieme a Flynn e Maximus di Rapunzel, Ralph che chiama Topolino “Garfield” e Scar di Il Re Leone. All’esterno della struttura è la volta di Pluto e delle tre fatine di La bella addormentata nel bosco. Sullo sfondo compaiono anche le sorellastre di Cenerentola, le mucche protagoniste di Mucche alla Riscossa, i tre Porcellini, Spugna e Capitan Uncino, Tarzan e Clarabella, Brontolo, Simba, Jasmine e Benjamin Clawhauser. Cantagallo di Robin Hood porta alla scena finale del corto, con Mirabel di Encanto e Ariel e la Bestia: non mancano Quasimodo di Il gobbo di Notre Dame, Minou, Bizet e Matisse di Gli Artistogatti, Mowgli e Baloo di Il libro della giungla, Lilli e Biagio di Lilli e il vagabondo e Felix Aggiustatutto, che ripara la fotocamera precedentemente rotta da Pippo, con Hercules che alza la scala e la Fata madrina di Cenerentola che ricrea la magia. Biancaneve, ancora Winnie e Lumiere si trovano in primo piano con il Bianconiglio e Tigro prima della foto definitiva, in cui si possono osservare tutti i 545 personaggi presenti nel corto.
