Articolo pubblicato il 27 Dicembre 2023 da Emanuela Di Pinto
Uno dei primi prodotti ad aver dato il via alla serializzazione dell’universo del Marvel Cinematic Universe è stato, senza ombra di dubbi, Loki. La serie con protagonista Tom Hiddleston, pubblicata su Disney+ nel 2021, ha avuto il difficilissimo compito di decostruire e raccontare uno dei personaggi più amati dell’intero franchise e che il pubblico ha avuto modo di conoscere per oltre 10 anni. La sua “morte” (per quanto per Loki la morte sia sempre un concetto relativo) sembrava aver messo la parola fine all’arco narrativo dell’antieroe all’interno dell’MCU. Una piccola scena, strategicamente inserita in Avengers Endgame, ha aperto le strade, invece, ad una nuova storia che, nel giro di pochi anni, avrebbe reso Loki uno dei personaggi più importanti all’interno dell’universo Marvel, gettando le fondamenta teoriche e pratiche della saga del Multiverso, vera e propria spina dorsale della fase 4 e 5.

Loki, cosa è successo dopo Avengers Endgame?
Nonostante le critiche ricevute nel post-Endgame, Loki è rimasto uno dei pochi punti fermi del franchise fin dalle origini, cambiando continuamente volto: da villain ad alleato, passando per antieroe fino a diventare un “salvatore del tempo”. La possibilità di vedere “versioni” differenti dello stesso personaggio aiuta nella sua comprensione in tutte le sue infinite sfaccettature. La natura ambigua di Loki, conseguenza del suo essere il Dio degli Inganni, lo rende una delle realtà più interessanti da scoprire nell’enorme puzzle gestito da Kevin Feige & Co. In attesa dell’uscita della prima puntata della seconda stagione della serie dedicata al misterioso fratello di Thor, in arrivo il 6 ottobre, è necessario fare il punto so dove la storia del Dio degli Inganni si era bruscamente fermata due anni fa con un cliffhanger che aveva lasciato tutti con il fiato sospeso.
Il momento che segna una biforcazione tra lo scorrere degli eventi tradizionale e la nascita di una nuova linea temporale coincide con il viaggio nel tempo che Tony Stark, Scott Lang, Steve Rogers e Bruce Banner fanno nel 2012 durante gli eventi di Avengers. Sfruttando la situazione confusionaria, Loki riesce a sottrarre il cubo e a scomparire dalla circolazione. Nel giro di poco tempo, però, viene prelevato dalla TVA (Time Variance Authority), una divisione oltre il tempo e lo spazio che ha come suo obiettivo primario tutelare lo scorrere della Sacra Linea Temporale. E’ proprio negli inviolabili uffici della TVA che Loki viene a conoscenza dei segreti del tempo e del modo in cui l’organizzazione non fa altro che difendere la possibilità che possa verificarsi una guerra tra linee temporali “ribelli”.

Loki, di cosa parla la prima stagione? Il riassunto
A confermare quanto ciò che sta vivendo sia reale è l’agente Mobius, un membro della TVA che sta indagando su alcuni eventi Nexus (avvenimenti che rompono il giusto scorrere del tempo) che starebbero sconvolgendo la Sacra Linea Temporale. Colei che sta causando questi stravolgimenti non è altro che Sylvie, una variante femminile dello stesso Loki che ha giurato vendetta nei confronti de I Custodi, coloro che, secondo la dottrina impartita dalla TVA, avrebbero messo fine ad una violentissima guerra tra multiversi. La vendetta di Sylvie è alimentata dalla violenza con cui è stata catturata da bambina dalla sua casa e dalla sua famiglia poiché non aderente alle “leggi” del tempo. Il rapporto ambiguo che si crea tra Loki e Sylva è diventato uno dei punti più validi (ma allo stesso tempo più criticati) della prima stagione.
Gli episodi si trasformano in una costante indagine per svelare tutte le bugie della TVA, compresa la vera natura di coloro che ne fanno parte. Più va avanti nella sua ricerca, più Loki e Sylvie scoprono dettagli inquietanti sapientemente nascosti dall’organizzazione, riguardanti, addirittura, i loro stessi dipendenti. Mobius & Co, infatti, non sono altro che degli eventi Nexus al quale è stata cancellata la memoria e imposto un indottrinamento che non li porta a fare alcuna domanda su ciò che stanno vivendo. Dopo aver distrutto i tre “fantocci” dichiarati inizialmente come i veri Custodi della TVA, Sylvie e Loki puntano alla dimora di colui che realmente è la mente dietro tutto. E’ nel Vuoto oltre il tempo che i due hanno la possibilità di confrontarsi con Colui che Rimane, vero creatore della Time Variance Authority.

Chi è Colui che Rimane?
Nonostante non lo dica mai espressamente, il personaggio non è altro che una variante di Kang il Conquistatore. Il suo essere un dominatore del tempo, lo rende capace di conoscere gli eventi passati, presenti e futuri, mettendo al corrente i due di quanto, il più grande pericolo del multiverso, sia in realtà lui stesso. Nato come uno scienziato interessato al multiverso, Kang riesce a trovare la chiave di questa ingegnosa scoperta. Mentre alcune variati avevano obiettivi positivi, altre erano guidate da sete di sangue e di conquista. Ciò distrusse l’iniziale pace tra i multiversi, portando ad una guerra distruttiva che rischiò di annientare tutto. Colui Che Rimane decise quindi di creare la TVA e i Custodi, per isolare la Sacra Linea Temporale e prevenire l’ulteriore scoppio di un nuovo conflitto.
Gli ultimi momenti della prima stagione di Loki mettono i protagonisti su un bivio: uccidere Colui che Rimane e scatenare una nuova guerra oppure prendere il suo posto a capo della TVA. La sete di vendetta di Sylvie, però, ha la meglio optando per la prima scelta portando ad una disintegrazione delle ramificazioni della Sacra Linea Temporale. Nel tentativo di avvertire Mobius del pericolo imminente, Loki si ritrova in una TVA totalmente diversa nel quale nessuno ricorda la sua esistenza e, soprattutto, a vestire i panni di leader dell’organizzazione è una delle infinite varianti di Colui che Rimane.
L’intera stagione ha avuto come obiettivo principale aprire la strada al concetto di multiverso e chiarire in che modo l’MCU avrebbe affrontato il tema da quel momento in poi. Nonostante le cose siano un po’ deragliate, Loki rimane uno dei punti fermi della programmazione MCU e, sicuramente, avrà un ruolo sempre maggiore per delineare la macrotrama che culminerà con Avengers Kang Dinasty e Avengers Secret Wars.