Articolo pubblicato il 25 Agosto 2023 da Andrea Barone
Lo sciopero degli attori sta rendendo sempre più difficile non solo l’interruzione delle riprese di vari progetti, ma anche il marketing dei film, tanto che la Sony è corsa ai ripari ed ha deciso drasticamente di cambiare tutto il suo calendario dei film in uscita. Adesso un’altra vittima molto importante è stata creata attraverso una decisione della Warner Bros Discovery e si sta parlando di “Dune: Parte 2“!
Dune Parte 2 è ufficialmente rimandato
L’atteso sequel di Denis Villeneuve doveva uscire nei cinema il 1 Novembre 2023. Con la decisione dello slittamento di Warner Bros Discovery, adesso la nuova data di uscita è il 15 Marzo 2023. La casa di produzione, temendo che lo sciopero continui ancora per le lunghe, non voleva lanciare una campagna marketing senza la promozione delle star (specialmente Timothee Chalamet e Zendaya) ed ha optato per la soluzione più drastica. Rimandando il kolossal sci-fi, la Warner rinuncia al contratto di esclusiva per le sale IMAX per Novembre che verrà molto probabilmente ceduto a “The Marvels“.
Godzilla X Kong – The New Empire è stato rimandato
La nuova data di “Dune: Parte 2” era una finestra prevista inizialmente per “Godzilla X Kong: The New Empire” di Adam Wingard. Di conseguenza anche il kaiju movie del Monsterverse è stato rimandato ed adesso la sua nuova data di uscita è il 12 Aprile 2024. Quest’ultima doveva essere la finestra del film d’animazione “Il Signore Degli Anelli: La Guerra Dei Rohirrim” di Kenji Kamiyama, anche esso rimandato per uscire direttamente il 13 Dicembre 2024. Secondo gli analisti, i rimandi di Warner Bros Discovery indicano che la tensione tra le case di produzione ed i sindacati non si è ancora attenuata e gli scioperi potrebbero continuare per ancora molto tempo.