Nuovo appuntamento con l’approfondimento sulle piattaforme streaming, una rubrica che ha l’obiettivo di andare a consigliare, non recensire, 5 film a prescindere dal loro genere, durata ed anno d’uscita con un nuovo articolo ogni settimana, ciascuno inerente ad una diversa piattaforma. Oggi è il turno di Amazon Prime Video. Di seguito, ecco i 5 titoli di febbraio 2023.
5) La Casa Di Jack – Lars Von Trier (2018)
Presentato Fuori Concorso alla 71a Edizione Del Festival Di Cannes, a 7 anni di distanza dalla sua ultima volta quando, a seguito di alcuni commenti infelici durante la conferenza stampa di presentazione del suo Melancholia, fu bandito dal festival, Lars Von Trier torna e lo fa alla grande. La Casa Di Jack è un film brutale, potente e che, alla sua uscita, subì non solo un divieto ai minori di 18 anni ma anche alcuni tagli per eliminare le scene più cruente, versione che però non venne riconosciuta dall’autore. La storia di un Serial Killer affetto da tendenze ossessivo-compulsive, che racconta ad un uomo misterioso alcuni tra i suoi omicidi più cruenti.
Film dall’impatto scenico fortissimo, uno dei più brutali che Von Trier abbia mai girato, con una sequenza finale che non fa altro che elevare il film a semi-capolavoro e con un Matt Dillon incredibile ed un Bruno Ganz a dir poco straordinario, il film mette in scena tutto il pessimismo e la rabbia del suo autore e che, purtroppo, potrebbe rimanere il suo ultimo lungometraggio. Su Amazon Prime Video è disponibile la versione senza tagli, che noi vi consigliamo ma che, certamente, non è opera adatta a tutti.
4) Velluto Blu – David Lynch (1986)
Dopo l’enorme flop di Dune, David Lynch decide di riprendere con sé il protagonista del suo più grande insuccesso Kyle MacLachlan, affiancargli una giovanissima Laura Dern e dare alla sua compagna un ruolo cruciale nel film. La compagna di David Lynch dell’epoca era la nostra Isabella Rossellini che fu anche la ragione per cui l’allora Direttore del Festival Di Venezia Gian Luigi Rondi si rifiutò di portarlo al Lido in quanto la sua performance scabrosa e le sue innumerevoli scene di nudo minavano la memoria del padre Roberto Rossellini.
Senza entrare nel merito della questione, resta il fatto che questo Velluto Blu sia un film magnifico, su cui David Lynch scommette tutto e con cui riesce a dare forma al suo stile cinematografico, inaugurato certamente con il capolavoro Eraserhead ma che forse stava rischiando di perdere dopo il suo Hollywoodiano The Elephant Man e l’insuccesso di Dune. Il regista di Missoula non è però un regista qualsiasi ma uno dei più grandi geni della storia del cinema e questo film è certamente un caposaldo della sua carriera. Imperdibile.
3) Old Boy – Park Chan-wook (2003)
Il regista coreano Park Chan-wook, autore del recente Decision To Leave, è indubbiamente uno dei più importanti registi di quest’epoca, è però conosciuto ai più soprattutto per il secondo film della cosiddetta Trilogia Della Vendetta, ovvero Old Boy.
Old Boy, tratto dall’omonimo Manga di Nobuaki Minegishi e Garon Tsuchiya, è un film che in occidente è stato promosso soprattutto grazie alle parole d’amore di Quentin Tarantino che lo ha sempre definito “il film che avrei voluto fare io”, è diventato ben presto un Cult ed ha vinto il Grand Prix Speciale Della Giuria alla 57a Edizione Del Festival Di Cannes. Un film dalla regia a dir poco eccezionale, con un approccio originale alla violenza e con una sequenza, la famosa scena del martello, che è già storia del cinema.
Per chi ancora dovesse vederlo, si consiglia assolutamente il recupero, grazie alla sua presenza nel catalogo di Amazon Prime Video così come si consiglia, in generale, di recuperare le opere di questo straordinario regista.
2) Heat – Michael Mann (1995)
Nel 1995, nonostante avesse già portato alla luce dei grandissimi film come Strade Violente, Manhunter e L’Ultimo Dei Mohicani, Michael Mann realizza Heat, film che lo consacra a livello mondiale ed a cui seguiranno altri film incredibili, uno su tutti Collateral.
Heat è il primo film della storia in cui si vedono su grande schermo, contemporaneamente, due giganti come Al Pacino e Robert De Niro (a cui seguirà The Irishman di Martin Scorsese) e che vede la partecipazione anche di Val Kilmer, in uno dei migliori ruoli della sua carriera. Mann si conferma uno dei registi migliori al mondo in quanto a thriller e costruzione della tensione, sempre con una vena di malinconia e romanticismo insita nei personaggi e nella storia, accompagnata spesso e volentieri da ottime colonne sonore. Un film che terrà col fiato sospeso e che non si può non apprezzare. Anche questa è un’ottima scusa per recuperare le opere di un regista purtroppo sempre troppo poco citato.
1) Il Laureato – Mike Nichols (1967)
Ultimo tra i consigli di film da vedere su Amazon Prime Video a febbraio 2023 è un vero e proprio capolavoro, un’opera importante non solo per la sua qualità ma anche per il suo peso specifico all’interno della storia del cinema americano e non, Il Laureato.
Mike Nichols è stato un regista fondamentale ma con alti e bassi nella sua carriera, eppure Il Laureato, che gli valse anche un Oscar per la Miglior Regia alla 40a Edizione Degli Academy Awards nel 1968, rappresenta un vero e proprio capostipite nella storia del cinema americano, uno dei film fondamentali anche per la nascita della New Hollywood e che ha dalla sua anche una delle migliori performance della carriera di Dustin Hoffman, qui praticamente al suo debutto assoluto ed una colonna sonora stupenda di Simon&Garfunkel. Un film importantissimo e che, nonostante sia uscito ormai più di 50 anni fa, dimostra come capolavori come questo siano senza tempo. Da recuperare e riscoprire assolutamente.
