Articolo pubblicato il 7 Novembre 2022 da Christian D'Avanzo
Dopo il successo della quarta stagione della serie Stranger Things, l’attrice inglese Millie Bobby Brown sveste momentaneamente i panni dell’iconico personaggio di Undici per tornare nuovamente nel ruolo di Enola Holmes, in una seconda avventura dedicata alla giovane sorella del famoso detective Sherlock, in seguito al primo capitolo del 2020.
Di seguito, la recensione del nuovo film Netflix, Enola Holmes 2.
La trama di Enola Holmes 2, la nuova commedia Netflix con Millie Bobby Brown
Dal 4 Novembre 2022 è disponibile sulla piattaforma streaming Netflix il secondo capitolo delle avventure della sorella di Sherlock Holmes: Enola Holmes 2, seguito del film uscito nel 2020.
Nel cast tornano Millie Bobby Brown, Henry Cavill, Louis Partridge, Helena Bonham Carter. Dietro la macchina da presa torna il regista del primo capitolo, Harry Bradbeer.
Dopo aver risolto il suo primo caso, Enola ha aperto un’agenzia investigativa. Ma a quanto pare nessuno sembra prenderla in considerazione, non quando il miglior detective al mondo (suo fratello Sherlock) è in circolazione a risolvere crimini.
Finalmente la fortuna gira, quando una bambina si presenta alla porta di Enola riportando della scomparsa di sua sorella.
Così ha inizio la trama di questa commedia storica a tinte mistery. Dato il giovane pubblico di riferimento, non manca la componente teen sentimentale, nel racconto del rapporto fra Enola e Tewkesbury, già accennato nel primo film e qui sviluppato.
Il gioco di squadra fra i due fratelli Holmes diventa perno della narrazione; Enola e Sherlock sembrano infatti lavorare a casi congiunti.
Nel nuovo capitolo vengono introdotti dei personaggi nuovi, e altri che potremmo aver conosciuto altrove.
La sceneggiatura utilizza come pretesto narrativo un evento storico realmente accaduto, su cui si dipana il caso misterioso di Enola.
La recensione di Enola Holmes 2, comedy-mistery su Netflix
Partendo dal presupposto che chi scrive non ha apprezzato particolarmente il primo capitolo cinematografico del 2020 su Enola Holmes, è giusto capire che questa tipologia di pellicole si rivolge ad un pubblico specifico e ad una fascia d’età ristretta; motivo per cui, dato il riutilizzo di molti elementi narrativi, potrebbe essere difficile promuovere questa seconda avventura su schermo.
La rottura della quarta parete, attraverso cui vediamo il personaggio protagonista rivolgersi direttamente agli spettatori, risulta stucchevole e ridondante. I dettagli, o meglio gli indizi, che arricchiscono la trama mistery risultano in gran parte forzati e non realistici.
La risoluzione del finale, in particolare lo smascheramento di uno dei cattivi, è anti climatica rispetto ai romanzi originali di Doyle, e potrebbe infastidire il pubblico appassionato dei racconti originali.
Tutto sommato risalta in maniera evidente l’intento di scrittura di esaltare un’eroina contro la corruzione e l’avidità patriarcale, come già visto nel primo film del 2020. In un sistema industriale londinese in cui le donne operaie vengono sfruttate e sottopagate all’interno di un ambiente di lavoro con scarsa igiene e poca cura dei dipendenti, sboccia la solidarietà femminile: i molti creano una sola voce, di sfida e ribellione.
Purtroppo il potenziale citato è trattato solo in maniera superficiale, e la resa complessiva del racconto risulta piatta e poco intrigante, almeno ad occhio più adulto.
Per i ragazzi, si tratta sicuramente di un prodotto spensierato ed intrattenente, senza troppe pretese, con un racconto “di formazione” accettabile seppure mediocre. Da questo punto di vista il primo film aveva forse uno slancio in più!
Il trailer di Enola Holmes 2, il nuovo film con Millie Bobby Brown
Di seguito il trailer del film Enola Holmes 2, disponibile su Netflix dal 4 Novembre 2022.
