Per i fan di tutto il mondo l’attesa è ormai finita, al cinema sta per tornare il franchise di proprietà di Walt Disney Studios col terzo lungometraggio questa volta diretto dal regista Joachim Rønning (Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar) e con protagonista il premio Oscar Jared Leto, in Italia a partire dal 9 ottobre 2025. Tra i nuovi personaggi introdotti vi è anche quello di Julian Dillinger, strettamente legato ad uno visto in passato. Ma cosa bisogna sapere a proposito del ruolo di Evan Peters in Tron – Ares? Di seguito l’approfondimento a riguardo.
Chi è Julian Dillinger, il villain di Tron – Ares
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Nipote del fu direttore generale della ENCOM Edward Dillinger, interpretato da David Warner in Tron (1982), come viene mostrato nel prologo Julian diventa il CEO della Dillinger Corp. portandola ai vertici dell’economia mondiale. Julian crede nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per sviluppare l’industria bellica. Di fronte alle alte cariche dell’esercito viene fatta una dimostrazione del programma ARES, super soldato proveniente dal Grid, così come le sue armi e il suo esercito. Julian però è in crisi, poiché ha omesso ai suoi futuri clienti che non ha ancora stabilizzato la tenuta fisica degli oggetti/esseri che arrivano dal virtuale. Infatti, la durata nel mondo reale arriva ad un massimo di ventinove minuti. Julian decide di hackerare il sistema della ENCOM e di mettersi sulle tracce di Eve Kim per sottrarle il prezioso codice PERMANENCE, indispensabile per risolvere i suddetti problemi.

Le curiosità e i dettagli su Julian Dillinger, interpretato da Evan Peters
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Non ci vuole molto perché Julian perda il controllo della situazione, prima invia Ares e Athena nel mondo reale all’inseguimento di Eve, poi resosi conto che ha lanciato il drive nel fiume decide di far trasportare la rivale direttamente nel Grid per estrapolarle il codice dalla mente. Julian però subisce l’ammutinamento dello stesso Ares, ma contando sulla lealtà di Athena ordina l’uccisione sia dell’utente che del programma. Il problema più grosso è che il nuovo master control prende alla lettera la frase «a qualsiasi costo» e scatena quasi un’apocalisse in città pur di portare a termine la missione. Julian rimane inerme pure nel momento in cui Athena ferisce a morte sua madre Elisabeth (Gillian Anderson) e quando la polizia arriva per arrestarlo, riesce a riprogrammare e invertire il laser trasportatore, scappando direttamente nel Grid.







