Articolo pubblicato il 19 Giugno 2025 da Bruno Santini
Il 19 giugno 2025 ha fatto il suo esordio, sulla piattaforma di streaming Netflix, la nuova serie televisiva The Waterfront, dal creatore di The Vampire Diaries e Dawson’s Creek, che porta sullo schermo il declino di una famiglia colta nella sua ricchezza derivante dal contrabbando e in tutte le difficoltà che derivano dal fallimento di queste attività. In 8 episodi totali, The Waterfront presenta numerosi elementi sullo schermo e tanti colpi di scena, fino a giungere all’ultimo episodio dove sono in tanti a guardare – più nello specifico – a quanto accade: ma come finisce The Waterfront? Di seguito, indichiamo la spiegazione del finale della serie Netflix.
Come finisce The Waterfront? L’ultimo episodio della serie Netflix
Prima di procedere con la spiegazione del finale di The Waterfront, è molto importante sottolineare innanzitutto come finisce la serie Netflix e che cosa succede nell’ultimo episodio della stessa. Come abbiamo osservato nel corso delle puntate, il potere di Grady diventa sempre più crescente, in virtù della sua totale mancanza di onore e di una grande inaffidabilità dell’uomo, che sembra non avere alcun rispetto della famiglia Buckley. Nell’ultimo episodio della serie minaccia addirittura Bree (della quale si scopre il difficile passato in cui vide suo nonno morire, e da lì ha iniziato a soffrire fino alla tossicodipendenza), che però tenta di ribellarsi, ma viene colpita e buttata in mare, riuscendo comunque a salvarsi grazie all’intervento di suo figlio. Grady, dopo aver colpito anche Harlan, viene però ucciso dal figlio di lui – Cane – a sangue freddo, con la minaccia che viene sconfitta; Harlan e Mae, dopo un burrascoso rapporto negli ultimi mesi, allora, potranno finalmente ricominciare in modo felice.
La spiegazione del finale di The Waterfront
A questo punto, dopo aver considerato tutti gli elementi precedentemente citati, possiamo procedere anche con la spiegazione del finale di The Waterfront. In questo caso, per suggellare il senso della famiglia che già chiamavamo in causa precedentemente, sono due i dettagli che meritano di essere citati: il primo interessa Cane e sua moglie, che decidono di riprovarci dopo i tradimenti di lui con Jenna, ma a seguito della fine della storia; è proprio la donna che, in effetti, dice a Cane che la loro parentesi è stata molto felice, ma che non potrà esserci altro poiché non porterebbe a nulla di buono. A questo punto, allora, rendendosi conto che ama sua moglie Payton, Cane decide di ascoltare tutto ciò che lei gli dirà e, per questo motivo, i due perdonano il loro difficile passato.
Il secondo dettaglio è più rilevante, e ha a che fare con il senso della violenza che la serie prova a comunicare attraverso i suoi episodi: al termine della serie, quando tutto è stato già risolto, Mae torna ad affidarsi agli uomini che avevano ucciso il padre di Harlan, ma questa volta non per fare affari alle spalle di suo marito, bensì per vendicarsi di Wes; con lui, la donna aveva avuto una relazione e aveva tentato di concludere un accordo ma, come abbiamo visto, si era risolto in nulla di fatto quando Harlan aveva scoperto che sua moglie era in procinto di vendere tutto e liberarsi di ristorante, barca e terreni. Alla fine, è proprio Mae – dopo che Wes è stato catturato e torturato – a porre fine alla sua vita, non prima che gli scagnozzi la chiamino “capo”; che sia l’indizio di un nuovo rapporto di potere per la seconda stagione della serie, in cui il potere di Harlan sarà molto più limitato rispetto a quello di sua moglie?