Articolo pubblicato il 5 Marzo 2025 da Gabriele Maccauro

È stata, senza ombra di dubbio, la più forte cinquina degli ultimi anni ma a spuntarla, in una serratissimo testa a testa, è stata lei: Mikey Madison vince il suo primo premio Oscar come miglior attrice protagonista – alla prima nomination – per il suo ruolo in Anora. Un successo straordinario quello del film di Sean Baker che l’ha vista come assoluta mattatrice e che arriva al termine di una battaglia senza esclusione di colpi con Demi Moore, la favorita dei pronostici. Dopo un piccolo ruolo in C’era una volta… a Hollywood di Quentin Tarantino dunque, Madison si afferma come una delle più interessanti stelle di Hollywood della sua generazione.

È nata una stella: Mikey Madison la spunta in una delle cinquine più forti degli ultimi anni

Demi Moore per The Substance, Mikey Madison per Anora, Fernanda Torres per Io Sono Ancora Qui, Karla Sofía Gascón per Emilia Pérez e Cynthia Erivo per Wicked. Neanche candidate Nicole Kidman per Babygirl (vincitrice della Coppa Volpi a Venezia81) ed Angelina Jolie per Maria. Ai 97esimi Academy Awards la cinquina che si è giocata il premio Oscar per la miglior attrice protagonista è stata, senza dubbi, una delle migliori degli ultimi anni. Nonostante Demi Moore avesse i favori dei pronostici e si fosse aggiudicata Golden Globe, Critics’ Choice e SAG (Screen Actors Guild) – premi molto influenti a livello statistico – a spuntarla è stata invece Mikey Madison per il suo ruolo in Anora. Certo, non si tratta di una sorpresa assoluta, Madison ha vinto il BAFTA e molti altri riconoscimenti nel corso di questa stagione dei premi, ma in pochi si aspettavano che potesse davvero farcela. Arriva così il primo premio Oscar alla prima nomination per l’attrice musa di Sean Baker che, possiamo dirlo, la lancia nell’Olimpo di Hollywood.

Mark Ėjdel’štejn e Mikey Madison in Anora (2024), diretto da Sean Baker

Non solo Anora: la carriera di Mikey Madison

Nonostante sia giovanissima – classe 1999 – Mikey Madison ha già preso parte a diverse opere che meritano di essere citate, ben prima che Sean Baker la scegliesse come protagonista del suo Anora e la portasse a vincere un premio Oscar durante la cerimonia di premiazione dei 97esimi Academy Awards. Meritano infatti di essere citate le sue apparizioni televisive in Better Things (2016-2022) e Imposters (2017-2018) mentre, su grande schermo, spicca il ruolo che ha ricoperto in C’era una Volta a… Hollywood (2019) di Quentin Tarantino. Una carriera fino a questo momento breve ma che, non ci sono dubbi, continuerà con sempre più ruoli in futuro, anche grazie alla statuetta appena ricevuta.