Oceania 2 è un plagio? Guai legali in vista per il film Disney

Il grandissimo successo di Oceania 2 potrebbe essere accompagnato da una serie di problemi per il film, colpito da una causa legale di 10 milioni di dollari.
Oceania 2 è un plagio? Guai legali in vista per il film Disney

Articolo pubblicato il 7 Febbraio 2025 da Bruno Santini

A seguito di un percorso nelle sale cinematografiche sicuramente molto importante, che ha portato il film a superare il miliardo di dollari guadagnato al botteghino in un’annata sicuramente molto felice per i sequel che hanno ottenuto (quasi) tutti ottimi risultati, Oceania 2 potrebbe attraversare adesso una fase molto problematica, dettata dalle accuse di Bucky Woondall. L’animatore, infatti, ha citato in giudizio il film e la Disney stessa per violazione della proprietà intellettuale, sostenendo che Oceania 2 sia, di fatto, un plagio: ma quanto c’è di vero? Cerchiamo di saperne di più di seguito.

Il risarcimento richiesto da Bucky Woondall e le accuse di plagio per Oceania 2

Il grandissimo successo di Oceania 2 non può essere in alcun modo sottovalutato, con il film che ha sfondato il muro del miliardo di dollari guadagnato al botteghino dopo aver fatto il suo esordio al cinema nella parte finale del 2024. Il film, però, a quanto pare non sarebbe originale, stando alle accuse di Bucky Wondall, che asserisce di vedere la sua proprietà intellettuale violata: ovviamente, stiamo parlando soltanto di presunte accuse che dovranno essere dimostrate in tribunale, e che fanno riferimento a Bucky, un progetto in cui effettivamente si può notare una grande somiglianza tra la sua rappresentazione e quella che viene offerta all’interno del film, che in Italia prende il nome per un motivo piuttosto curioso.

Il progetto, chiamato proprio come il suo animatore, racconta infatti di alcuni adolescenti che iniziano a ribellarsi alle imposizioni dei genitori, addentrandosi in mare e scontrandosi non soltanto con le controversie di quest’ultimo, ma anche con alcune divinità, il tutto nel contesto polinesiano che viene inquadrato soprattutto con riferimenti alla cultura del paese: insomma, non troppo dissimile da Oceania 2, che segue una rotta simile. In virtù di questi elementi, Bucky Wondall richiede un risarcimento di 10 milioni di dollari da parte della Disney.

Oceania 2 è un plagio? Le accuse passate per il primo film Disney

Chi conosce bene il mondo della Disney sa che non si tratta della prima volta in cui Bucky Wondall esprime la volontà di ottenere un risarcimento per la presunta violazione del suo diritto d’autore. L’animatore, infatti, ha spiegato di aver mostrato il suo progetto ben prima dell’uscita di Oceania nel 2016, facendo riferimento a dei contatti con Jenny Marchich di Mandeville Films, a cui aveva inviato una sceneggiatura e un possibile trailer del film che, a suo dire, poi sarebbe diventato anni dopo Oceania stesso. In occasione della prima causa che aveva intentato, però, Bucky Wondall non aveva ottenuto alcun risarcimento e il tribunale aveva respinto le sue accuse: per questo motivo, prima di sapere se effettivamente Oceania 2 è un plagio, bisognerà attendere l’esito del nuovo processo.

Fonte: Mint