Articolo pubblicato il 31 Gennaio 2025 da Bruno Santini
Michael di Antoine Fuqua continua ad essere un caso: il film biografico, che tenta di ricostruire il celebre successo di Michael Jackson, continua ad avere problemi a seguito di quanto osservato di recente, con il terzo atto del film che dovrà essere completamente riscritto e rigirato a causa di un accordo con la famiglia Chandler, che gli eredi di Michael Jackson non ricordavano di aver stipulato. Adesso, stando ad alcune indiscrezioni che sono state riportate da diversi insider, il film continua a vivere momenti di difficoltà determinati dallo sforamento del budget, soprattutto a causa di problematiche con la post-produzione e con la ricostruzione del naso in digitale di Michael Jackson. Per questo motivo, il film potrebbe essere diviso in due parti: di seguito, si indica tutto ciò che c’è da sapere a tal proposito.
Problemi sul set di Michael Jackson a causa degli asfissianti eredi del Re del Pop
Il set di Michael non è dei più semplici in cui vivere, stando ad alcune indiscrezioni che sono state raccolte a proposito dello stato di produzione del film. A causa di diverse problematiche, relative soprattutto alla riscrittura del terzo atto del lungometraggio, la produzione del film è iniziata soltanto a gennaio del 2024 e, considerando le tempistiche che occorrono per portare un film di tale portata al cinema, è difficile che il lungometraggio arrivi sullo schermo nella data inizialmente considerata, nonostante un rinvio che apparentemente non aveva motivazioni.
Al di là delle problematiche legate a cause legali, però, sono stati riscontrati tanti altri problemi sul set di Michael Jackson, soprattutto a causa dell’atteggiamento asfissiante degli eredi del Re del Pop che, sempre parafrasando ciò che viene detto in termini di indiscrezione, sarebbero stati ingestibili per il regista Antoine Fuqua, spesso costretto a dirigere determinate scene direttamente dal suo furgone per essere più libero nel suo lavoro. Ciò che si collega direttamente con il tema fondamentale del film e del suo sforamento del budget: la ricostruzione in digitale del naso di Michael Jackson da applicare a suo nipote Jafaar, che lo interpreterà all’interno del film.
Il naso in digitale di Michael, lo sforamento del budget e il film diviso in due parti
Lo stato attuale della lavorazione di Michael vide un film da riscrivere nel suo terzo atto a causa di problematiche legali, un budget già sforato in termini e produttivi e numerosi problemi anche in termini di post-produzione, con un primo montaggio del film mostrato alla Lionsgate con un minutaggio di quattro ore totali. Naturalmente, qualora il film dovesse essere presentato al cinema senza ulteriori ritocc, ci sarà una importante riduzione del minutaggio complessivo dell’opera, come da sempre avviene nel mondo del cinema: c’è però un’ipotesi secondo la quale il film potrebbe essere diviso in due parti per recuperare sul budget sforato e per evitare un disastro al botteghino, che costituirebbe sicuramente una marcia importante sulla carriera di Antoine Fuqua e non solo. Il biopic su Michael Jackson è uno dei progetti più attesi degli ultimi anni, ma i problemi iniziano ad essere troppo elevati per pensare che il solo amore del pubblico possa risolvere il tutto.