Articolo pubblicato il 5 Gennaio 2025 da Bruno Santini
L’attesa per i Golden Globe 2025, e per l’inizio della stagione cinematografica a premi, è elevatissima e in molti tra gli spettatori si chiedono quale sia l’esito ufficiale della manifestazione che si terrà nella notte tra il 5 il 6 gennaio 2025. Tanti i film candidati e sicuramente molto importante la presenza di alcuni titoli che potrebbero dominare, dando vita ad una competizione storica a suo modo: ma chi sono i favoriti ai Golden Globe 2025? Tentando di sottolineare quale potrebbe essere l’andamento della notte, vogliamo indicare tutti i favoriti per ogni categoria e chi vince i Golden Globe 2025.
Golden Globe 2025: chi vince i premi cinematografici? Emilia Pérez e tutti gli altri favoriti
Si parte con tutti i principali favoriti in campo cinematografico per tentare di comprendere chi vince nel contesto dei Golden Globe 2025. Emilia Pérez domina non soltanto per numero totale di candidature ma anche per una grandissima possibilità di vincere premi importantissimi. D’altro canto, anche The Brutalist primeggia in diverse nomination. Ma quali sono i favoriti e chi vince?
Miglior film drammatico
- The Brutalist
- A Complete Unknown
- Conclave
- Dune: Parte Due
- Nickel Boys
- September 5
La categoria sicuramente più bella di tutte, considerando tutti i titoli presentati e il possibile rimando agli Oscar 2025. C’è da notare come A Complete Unknown rispetti pienamente quello che è il favore della critica giornalistica dei Globes, soprattutto per quanto riguarda il fattore biopic: tuttavia, il favorito della serata resta The Brutalist date tutte le altre candidature e il valore estremo del film. Da non sottovalutare – per quanto l’influenza diretta non è mai dimostrabile – il fatto che parte della gestione dei Globes appartiene allo stesso gruppo che possiede anche quote della A24, che si occupa della distribuzione del film di Brady Corbet.
Favorito: The Brutalist
Miglior film comico e musical
- Anora
- Challengers
- Emilia Pérez
- A Real Pain
- The Substance
- Wicked
In una lotta particolarmente interessante tra film che hanno vinto premi importantissimi nei Festival dove sono stati presentati e tematiche che rispecchiano il grande favore tra gli addetti ai lavori, soprattutto in termini di racconto del presente. Il favorito della serata resta però Emilia Pérez, sia perché ormai i Golden Globe hanno dimostrato una grandissima attenzione rispetto a prodotti internazionali, sia perché il record di 10 candidature per il film di Jacques Audiard non può non renderlo favorito nelle principali categorie dove se la gioca.
Favorito: Emilia Pérez
Miglior film internazionale
- All We Imagine as Light
- Emilia Pérez
- Pigen med nålen (The Girl With the Needle)
- I’m Still Here
- The Seed of the Sacred Fig
- Vermiglio
C’è davvero poco da dire a proposito di questa categoria, considerando quanto appena detto per la nomination dei migliori film commedia o musicale. Il premio di miglior film internazionale sarà, a meno di stravolgimenti impensabili allo stato attuale dei fatti, di Emilia Pérez, nonostante le speranze italiane per Vermiglio.
Favorito: Emilia Pérez
Miglior film animato
- Flow: Un mondo da salvare
- Inside Out 2
- Memoir of a Snail
- Oceania 2
- Wallace & Gromit: Le piume della vendetta
- Il robot selvaggio
La sensazione, considerando ciò che hanno spesso fatto i Globes a proposito della categoria di miglior film animato, è che il favorito non sia esattamente quello che si crede: ma chi vincerà dunque in una sestina che sembra essere così delineata? Nonostante il suo risultato al box office, Inside Out 2 non sembra essere favorito, con i Golden Globe 2025 che potrebbero protendere verso uno tra Flow: Un mondo da salvare e Il robot selvaggio, con quest’ultimo che – forte anche di altre tre candidature – dovrebbe portare il premio a casa.
Favorito: Il robot selvaggio
Miglior risultato al box office
- Alien: Romulus
- Beetlejuice, Beetlejuice
- Deadpool & Wolverine
- Il Gladiatore II
- Inside Out 2
- Twisters
- Wicked
- Il robot selvaggio
Una categoria che ha ancora bisogno di essere ben delineata nei suoi aspetti, dal momento che non sono state comprese le accezioni di miglior risultato di cui si parla; se il ragionamento è mosso da un interesse di tipo quantitativo, allora la categoria non ha senso di esistere (poiché non c’è bisogno di un premio per dimostrare quale sia stato il miglior risultato in termini di guadagni), per cui altri possibili parametri (risultato inatteso? Risultato che fa bene all’industria?) attengono ad una sfera ancora troppo oscura per essere ben definita. Alla luce di ciò, si va sul semplice e il premio dovrebbe essere di Inside Out 2, considerando l’unico fattore oggettivo che permette di comprendere la ragione della categoria.
Favorito: Inside Out 2
Miglior regia
- Jacques Audiard, Emilia Pérez
- Sean Baker, Anora
- Edward Berger, Conclave
- Brady Corbet, The Brutalist
- Coralie Fargeat, The Substance
- Payal Kapadia, All We Imagine as Light
Sembrerebbe molto difficile immaginare un premio per la migliore regia che sia destinato a nomi diversi da Jacques Audiard e Brady Corbet, che in effetti appaiono i nomi più in vista della stagione cinematografica attuale, date le loro realizzazioni dietro la macchina da presa. In assenza di qualsiasi altra valutazione, l’unica che potrebbe offrire un piccolo appiglio alla critica è proprio il premio della regia destinato a Brady Corbet a Venezia 2024.
Favorito: Brady Corbet, The Brutalist
Miglior sceneggiatura
- Jacques Audiard, Emilia Pérez
- Sean Baker, Anora
- Brady Corbet and Mona Fastvold, The Brutalist
- Jesse Eisenberg, A Real Pain
- Coralie Fargeat, The Substance
- Peter Straughan, Conclave
È una categoria interessantissima sia per i titoli candidati, sia per le valutazioni che potrebbero essere effettuate sotto diversi punti di vista. La sensazione, però, è che il premio per la migliore sceneggiatura potrebbe essere destinato a quei film che non otterranno altri premi o che potrebbero rimanere a secco durante la serata: ecco che tornano in luce Anora e The Substance, rispettivamente Palma d’Oro e migliore sceneggiatura a Cannes 2024, con la preferenza che potrebbe leggermente pendere sul secondo.
Favorito: Coralie Fargeat, The Substance
Miglior attore in un film drammatico
- Adrien Brody, The Brutalist
- Timothée Chalamet, A Complete Unknown
- Daniel Craig, Queer
- Colman Domingo, Sing Sing
- Ralph Fiennes, Conclave
- Sebastian Stan, The Apprentice
Nel ribadire praticamente lo stesso discorso che si è offerto anche per il miglior film drammatico, è evidente la lotta a due tra Adrien Brody e Timothée Chalamet per la vittoria nella categoria di attore con, di fatto, i medesimi nomi che dovremmo vedere anche agli Oscar nella categoria di miglior attore protagonista. Insomma, il risultato della serata è tutt’altro che scontato in vista del futuro, ma Adrien Brody sembra essere avanti nelle gerarchie soprattutto data la potenza del ruolo e l’importanza della sua interpretazione.
Favorito: Adrien Brody, The Brutalist
Miglior attrice in un film drammatico
- Pamela Anderson, The Last Showgirl
- Angelina Jolie, Maria
- Nicole Kidman, Babygirl
- Tilda Swinton, La stanza accanto
- Fernanda Torres, I’m Still Here
- Cate Blanchett, Lee
Rispetto alla categoria di miglior attrice in un film commedia o musicale, non c’è un vero e proprio dominio in questa che appare anche piuttosto “svuotata” rispetto alle possibilità di lotta che si osservano generalmente negli anni. Appare sicuramente molto interessante la presenza di Pamela Anderson per The Last Showgirl di Gia Coppola, ma per quanto si tratti di una selezione in sestina sicuramente molto affascinante la favorita della vigilia è Nicole Kidman, forte anche della sua Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile vinta a Venezia 2024 con Babygirl.
Favorito: Nicole Kidman, Babygirl
Miglior attore in un film comico o musical
- Jesse Eisenberg, A Real Pain
- Hugh Grant, Heretic
- Gabriel LaBelle, Saturday Night
- Jesse Plemons, Kinds of Kindness
- Glen Powell, Hit Man
- Sebastian Stan, A Different Man
Anche questa categoria, così come quella femminile, appare sicuramente meno interessante in ottica futuribile, con nessuno dei sei attori che sembra avere davvero una possibilità di arrivare agli Oscar 2025 nella categoria di miglior attore protagonista. Allo stato attuale dei fatti appare veramente difficile pensare ad un favorito, pur considerando che c’è un Sebastian Stan con doppia candidatura (il che potrebbe influenzare nel giudizio della critica) e che ha ottenuto sicuramente un’annata molto importante.
Favorito: Sebastian Stan, A Different Man
Miglior attrice in un film comico o musical
- Amy Adams, Nightbitch
- Cynthia Erivo, Wicked
- Karla Sofia Gascon, Emilia Pérez
- Mikey Madison, Anora
- Demi Moore, The Substance
- Zendaya, Challengers
La categoria è sicuramente molto interessante e se c’è una nomination per cui Emilia Pérez non dovrebbe partire con i favori della cronaca, questa è proprio quella di miglior attrice protagonista in un film comico o musical, con – di fatto – la maggior parte delle attrici presenti che presumibilmente otterranno anche una nomination agli Oscar 2025. La lotta a due, in questo momento, vede opposte Mikey Maison e Demi Moore, con la prima leggermente favorita sull’altra e con entrambe piuttosto premiate nel corso dei mesi.
Favorito: Mikey Madison, Anora
Miglior attore non protagonista
- Yura Borisov, Anora
- Kieran Culkin, A Real Pain
- Edward Norton, A Complete Unknown
- Guy Pearce, The Brutalist
- Jeremy Strong, The Apprentice
- Denzel Washington, Il Gladiatore II
Come in occasione di ogni annata, anche nel 2025 c’è già un premio praticamente sicuro che investirà i Golden Globe e che arriverà anche agli Oscar 2025, dove presumibilmente vincerà anche in quel contesto. Stiamo parlando di Kieran Culkin, che verrà sicuramente premiato per la sua interpretazione in A Real Pain di Jesse Eisemberg.
Favorito: Kieran Culkin, A Real Pain
Miglior attrice non protagonista
- Selena Gomez, Emilia Pérez
- Ariana Grande, Wicked
- Felicity Jones, The Brutalist
- Margaret Qualley, The Substance
- Isabella Rosselini, Conclave
- Zoe Saldana, Emilia Pérez
Finalmente presa sul serio da parte della critica, parafrasando le sue stesse parole, Zoe Saldana ha offerto una prova attoriale troppo importante e tangibile per non essere premiata nel contesto dei Golden Globe 2025. Certo, la categoria è molto interessante e tutte le attrici presenti meriterebbero una vittoria, ma la Saldana parte ovviamente favorita nonostante una presenza incombente di Ariana Grande con Wicked.
Favorito: Zoe Saldana, Emilia Pérez
Miglior colonna sonora
- Volker Bertelmann, Conclave
- Daniel Blumberg, The Brutalist
- Kris Bowers, Il robot selvaggio
- Clément Ducol, Emilia Pérez
- Trent Reznor and Atticus Ross, Challengers
- Hans Zimmer, Dune: Parte Due
Leggere di Emilia Pérez in ogni candidatura porterebbe a credere ad una sua vittoria assolutamente scontata (e il ragionamento non è del tutto sbagliato) ma proprio per la colonna sonora potrebbe esserci una sorpresa. Il film, in effetti, non spicca proprio per il suo valore nella composizione, soprattutto se rapportato agli altri presenti nella lista, in cui il favorito potrebbe essere tra le parti di The Brutalist o di Challengers, con quest’ultimo film che piace troppo per immaginare che resti a zero premi nella serata.
Favorito: Trent Reznor and Atticus Ross, Challengers
Miglior canzone
- “Beautiful That Way”, The Last Showgirl (Andrew Wyatt, Miley Cyrus, Lykke Zachrisson)
- “Compress/Repress”, Challengers (Trent Reznor, Atticus Ross, Luca Guadagnino)
- “El Mal”, Emilia Pérez (Clément Ducol, Camille, Jacques Audiard)
- “Forbidden Road”, Better Man (Robbie Williams, Freddy Wexler, Sacha Skarbek)
- “Kiss the Sky”, Il robot selvaggio (Delacey, Jordan K. Johnson, Stefan Johnson, Maren Morris, Michael Pollack, Ali Tamposi)
- “Mi Camino,” Emilia Pérez (Clément Ducol, Camille)
Se c’è davvero una sfida per la migliore canzone, questa è tra le due di Emilia Pérez, che porta alla candidatura due brani che probabilmente arriveranno anche agli Oscar. La tendenza critica porta spesso a scegliere, se sono in gara due brani di uno stesso film, quello che abbia un maggiore impatto emotivo nello spettatore ed è per questo motivo che la migliore canzone dovrebbe andare a Mi Camino.
Favorito: “Mi Camino,” Emilia Pérez (Clément Ducol, Camille)
Golden Globe 2025: chi vince i premi televisivi? The Bear 3 e tutti i principali favoriti
Accanto ai favoriti per i premi cinematografici che sono stati precedentemente presi in considerazione, c’è grande attesa anche per quanto riguarda i premi televisivi, con numerosi favoriti tra The Bear 3, Shōgun e Baby Reindeer: ma quali sono i principali favoriti?
Miglior serie comica o musical
- Abbott Elementary
- The Bear
- The Gentlemen
- Hacks
- Nobody Wants This
- Only Murders in the Building
Probabilmente, tra tutte le candidature televisive quella che metterebbe tutti d’accordo e che appare per questo motivo più scontata è quella di The Bear 3, che ancora una volta domina il contesto della manifestazione e per la quale non sembrano mai essere stati realizzati ragionamenti esterni (sulla continuità, sulla storicità o sul futuro del prodotto), di fatto lasciando alla sola polemica sull’essere davvero comica la serie l’unico vero fattore di discussione. Insomma, non dovrebbe esserci storia.
Favorito: The Bear
Miglior serie drammatica
- The Day of the Jackal
- The Diplomat
- Mr. & Mrs. Smith
- Shogun
- Slow Horses
- Squid Game 2
Anche per quanto riguarda la categoria di miglior serie drammatica dovrebbero esserci ben pochi dubbi, considerando sia l’incredibile forza di Shōgun, sia il valore di tutte le altre serie che sono state candidate e per cui gli apprezzamenti della critica non sono stati così tanto marcati. La sensazione è che, nelle categorie principale dove non c’è sfida con The Bear, la serie possa effettivamente portare a casa tutti i premi.
Favorito: Shōgun
Miglior attore in una serie drammatica
- Donald Glover, Mr. & Mrs. Smith
- Jake Gyllenhaal, Presumed Innocent
- Gary Oldman, Slow Horses
- Eddie Redmayne, The Day of the Jackal
- Hiroyuki Sanada, Shogun
- Billy Bob Thornton, Landman
Categoria sicuramente molto importante anche per il gran numero di nomi che dimostrano come il medium della televisione appaia sempre più ambito anche da attori che generalmente troviamo in una produzione per il grande schermo. Il favorito dovrebbe però essere sempre dalle parti di Shōgun, considerando soprattutto un’interpretazione eccezionale che porta Hiroyuki Sanada ad essere il principale indirizzato al premio.
Favorito: Hiroyuki Sanada, Shogun
Miglior attrice in una serie drammatica
- Kathy Bates, Matlock
- Emma D’Arcy, House of the Dragon
- Maya Erskine, Mr. & Mrs. Smith
- Keira Knightley, Black Doves
- Keri Russell, The Diplomat
- Anna Sawai, Shogun
Altra categoria che sembra essere scontata per quanto riguarda il risultato della manifestazione a premi, con il premio che dovrebbe essere destinato ancora una volta ad un addetto ai lavori di Shōgun. Anna Sawai appare molto più favorita rispetto a tutte le altre attrici presenti nella categoria in questione e, con buona ragione, riuscirà a portare a casa il suo premio.
Favorito: Anna Sawai, Shogun
Miglior attrice in una serie comica o musical
- Kristen Bell, Nobody Wants This
- Quinta Brunson, Abbott Elementary
- Ayo Edebiri, The Bear
- Selena Gomez, Only Murders in the Building
- Kathryn Hahn, Agatha All Along
- Jean Smart, Hacks
Ayo Edebiri è una delle attrici più in vista negli ultimi anni e il suo ruolo, nel mondo della commedia e del cinema contemporaneo, è assolutamente considerevole, considerando anche il suo carattere e la sua grande versatilità. In un’annata in cui la potenza delle attrici avversarie non sembra essere elevatissima, allora, sembra essere arrivato il suo definitivo momento che potrebbe portarla alla vittoria (che bisserebbe il successo del 2024) e alla consacrazione definitiva.
Favorito: Ayo Edebiri, The Bear
Miglior attore in una serie comica o musical
- Adam Brody, Nobody Wants This
- Ted Danson, A Man on the Inside
- Steve Martin, Only Murders in the Building
- Jason Segel, Shrinking
- Martin Short, Only Murders in the Building
- Jeremy Allen White, The Bear
Ad Adrien Brody si lasceranno, presumibilmente, altri premi nel contesto della manifestazione dei Golden Globe 2025. Dopo aver vinto i due precedenti premi nella medesima categoria, Jeremy Allen White dovrebbe riuscire in una storica tripletta che testimonia non soltanto il suo grande valore, ma anche quello della serie in cui recita.
Favorito: Jeremy Allen White, The Bear
Miglior attore non protagonista in una serie tv
- Tadanobu Asano, Shogun
- Javier Bardem, Monsters
- Harrison Ford, Shrinking
- Jack Lowden, Slow Horses
- Diego Luna, La Máquina
- Ebon Moss-Bachrach, The Bear
A proposito di ciò che si diceva precedentemente per Shōgun, sembra strano pensare che in una categoria dove si trova Tadanobu Asano la vittoria possa andare ad altri. Il valore di Javier Bardem in Monsters è però la vera e propria forza trainante della serie, con lo status dell’attore che non ha bisogno di essere spiegato e che – anche nel prodotto di Ryan Murphy – appare sotto gli occhi di tutti nel rendere sullo schermo il padre dei due fratelli Menéndez.
Favorito: Javier Bardem, Monsters
Miglior attrice non protagonista in una serie tv
- Liza Colón-Zayas, The Bear
- Hannah Einbinder, Hacks
- Dakota Fanning, Ripley
- Jessica Gunning, Baby Reindeer
- Allison Janney, The Diplomat
- Kali Reis, True Detective: Night Country
Se successivamente si tenterà di spiegare di più anche a proposito del valore della serie, è sull’attrice Jessica Gunning che va effettuato un discorso a parte, che metta in risalto l’enorme qualità della sua interpretazione di Martha nella serie Baby Reindeer. Provocare un effetto mediatico così tanto forte, con risultati che tutti conoscono, non è cosa da poco e la forza dell’attrice è indiscutibile. Tra i premi che verranno dati a Baby Reindeer, questo appare francamente quello più scontato.
Favorito: Jessica Gunning, Baby Reindeer
Miglior miniserie o film tv
- Baby Reindeer
- Disclaimer
- Monsters
- The Penguin
- Ripley
- True Detective: Night Country
Grandissima qualità arriva dal contesto delle miniserie, con l’enorme valore di un prodotto come Ripley, soprattutto dal punto di vista tecnico, che si oppone a quello narrativo e di scrittura proposto da Alfonso Cuarón in Disclaimer. In mezzo ci sono altri mostri sacri, come The Penguin che gode di uno degli episodi meglio votati di sempre, e soprattutto Baby Reindeer: quest’ultima serie potrebbe e dovrebbe riuscire a vincere considerato il suo estremo valore e tutto il successo che ha ottenuto su Netflix e non solo.
Favorito: Baby Reindeer
Miglior attore in una miniserie o film tv
- Colin Farrell, The Penguin
- Richard Gadd, Baby Reindeer
- Kevin Kline, Disclaimer
- Cooper Koch, Monsters
- Ewan McGregor, A Gentleman in Moscow
- Andrew Scott, Ripley
In un anno in cui le miniserie sono state numerose e tutte di grandissimo valore, la categoria di miglior attore in una miniserie o film TV potrebbe apparire difficilissima, anche considerando tutta l’enorme eccellenza presente nella categoria in questione. Il vincitore, però, non dovrebbe allontanarsi da Baby Reindeer che – data la sua enorme forza anche mediatica – potrebbe riuscire a completare la tripletta perfetta con Richard Gadd attore.
Favorito: Richard Gadd, Baby Reindeer
Miglior attrice in una miniserie o film tv
- Cate Blanchett, Disclaimer
- Jodie Foster, True Detective: Night Country
- Cristin Milioti, The Penguin
- Sofía Vergara, Griselda
- Naomi Watts, Feud: Capote vs. The Swans
- Kate Winslet, The Regime
Lotta a due di grandissimo valore che vede opposte Cate Blanchett per Disclaimer e Cristin Milioti per The Penguin, per cui appare davvero difficile immaginare che il premio vada altrove, considerando anche le altre attrici candidate. La forza di Disclaimer è davvero troppo forte, però, e considerando che The Penguin (così come il personaggio di Sofia Falcone) avranno un futuro cinematografico e televisivo che darà all’attrice un’altra occasione, protendiamo per Cate Blanchett favorita.
Favorito: Cate Blanchett, Disclaimer
Miglior stand up comedy
- Jamie Foxx: What Had Happened Was, Jamie Foxx
- Nikki Glaser: Someday You’ll Die, Nikki Glaser
- Seth Meyers: Dad Man Walking, Seth Meyers
- Adam Sandler: Love You, Adam Sandler
- Ali Wong: Single Lady, Ali Wong
- Ramy Youssef: More Feelings, Ramy Youssef
L’ultimo tra i premi che vengono considerati è quello per il miglior spettacolo di stand up comedy, una materia introdotta giustamente anche ai Golden Globe. Difficile dire chi sia più meritevole di altri, con Jamie Foxx che sicuramente ha ricevuto il miglior favore della cronaca dato anche il suo ritorno sullo schermo; possibile però una vittoria di Nikki Glaser considerando che è anche la conduttrice della serata.
Favorito: Nikki Glaser: Someday You’ll Die, Nikki Glaser