Vegeta SSJ3 è canonico? Perché non appare in Dragon Ball Super?

Dragon Ball Daima ha finalmente realizzato uno dei sogni degli appassionati di tutto il mondo: la trasformazione di Vegeta in Super Saiyan di terzo livello. Ma è canonico? Perché non è presente in Super?

Articolo pubblicato il 29 Dicembre 2024 da Gabriele Maccauro

Il dodicesimo episodio di Dragon Ball Daima è ormai online ed ha fatto impazzire i fan e gli appassionati di tutto il mondo. Si sono infatti concluse le due sfide contro i Tamagami e se la prima ha visto la vittoria di Majin Duu e la conquista della sfera del drago da parte di Arinsu, la seconda ha sconvolto gli spettatori: è stato infatti Vegeta ad accaparrarsi la sfera – la seconda per il gruppo degli eroi dopo quella conquistata da Goku – ma è come ci è riuscito ad aver destato l’attenzione di tutti. Il Principe dei Saiyan si è infatti trasformato, per la prima volta nella storia del mondo creato da Akira Toriyama, in Super Saiyan di terzo livello, forma in cui si erano riusciti a trasformare in passato solo Goku e Gotenks. Oltre allo stupore collettivo però, sono molte le domande che gli appassionati si sono posti, visto e considerato che sono così apparse diverse incongruenze non solo con le serie d’animazione, ma anche con un film uscito negli ultimi anni. Vegeta SSJ 3 è canonico? E perché non appare prima, in special modo in Dragon Ball Super che, cronologicamente, arriva subito dopo Daima?

Vegeta SSJ3 è canonico? L’assenza in Dragon Ball Super e le incongruenze

Ennesimo colpo di scena nello sviluppo narrativo di Dragon Ball Daima. Come ormai evidente da settimane, questa nuova serie sta riconfigurando l’universo creato da Akira Toriyama, tentando di prendere una propria direzione che vada a rielaborare argomenti solamente abbozzati in passato come, per esempio, l’origine del multiverso. In questo senso, il dodicesimo episodio di Daima realizza il sogno che da anni covavano gli appassionati di tutto il mondo: la trasformazione di Vegeta in Super Saiyan di terzo livello. Al netto del fanservice o dell’utilità della stessa, ciò ha emozionato i fan ma, allo stesso tempo, posto alcuni interrogativi. In primis, Vegeta SSJ3 va considerato come canonico?

Prima di rispondere a questa domanda, è importante sottolineare come ci siano delle evidenti incongruenze col passato: tra gli eventi di Dragon Ball Z e Dragon Ball GT, Vegeta riesce a trasformarsi in Super Saiyan di primo, secondo livello e quarto livello, saltando così il terzo, rimasto così un’esclusiva di Goku e Gotenks. Nel film Dragon Ball Z: La Battaglia degli Dei Vegeta, dopo che Beerus colpisce Bulma, ferisce il Dio della distruzione trasformandosi in SSJ2 e sprigionando una forza mai vista prima, con il Maestro Muten che afferma che questa sua forma riesca addirittura a superare il SSJ3 di Goku. La cosa avrebbe anche senso se si considera come il terzo livello sia sempre stato considerato instabile e difficile da controllare e così Vegeta potrebbe aver semplicemente trovato un modo, usando la sua intelligenza, per padroneggiarlo nel modo migliore possibile. In seguito però, dopo anni di assenza, Dragon Ball torna con Super, posta cronologicamente dopo Z e gli scontri con Majin Bu. Anche in questo caso, Vegeta non si trasforma in SSJ3 ed anzi, raggiunge forme nettamente superiori come il Super Saiyan Blu e l’Ultra Ego.

Considerando dunque tutti questi aspetti, Vegeta Super Saiyan di terzo livello va considerato come canonico? E perché non appare in Dragon Ball Super? La risposta è, in realtà, molto semplice. Come detto in principio, Dragon Ball Daima sta tentando di plasmare questo universo senza tenere in considerazione il canone, cosa che in Dragon Ball è sempre stata poco precisa e che si è sempre riassunta in un “è canonico se è presente nel manga”, escludendo così GT ed i film. Vista la scomparsa dell’autore Akira Toriyama e la volontà di continuare a raccontare storie legate a questo brand, in Dragon Ball ha ormai poco senso parlare di canone: se Super ha voluto seguire una linea già esistente, Daima no. Gli eventi di quest’ultimo, tra l’altro, avvengono tra la fine di Z e l’inizio di Super e quindi, nonostante il primo pensiero possa essere quello che se una trasformazione avviene in Daima e non in Super, allora non è canonica ma di nuovo, è un concetto che ha ormai poco senso, soprattutto se si pensa che Dragon Ball di certo non terminerà con la fine di Daima e di incongruenze – che in Dragon Ball, tra l’altro, ci sono sempre state – ne vedremo di certo delle altre. Vegeta SSJ3 è dunque canonico, con buona pace dei detrattori.

Dove vedere Dragon Ball Daima in streaming

Dragon Ball Daima è la nuova serie incentrata sul mondo creato da Akira Toriyama. Ogni venerdì viene rilasciato un nuovo episodio e ci sono diverse opzioni per poter vedere l’Anime in streaming. La cosa fondamentale da sapere è che si può vedere su Crunhyroll, Amazon Prime Video – con un ulteriore abbonamento ad Anime Generations – e Netflix. In quest’ultimo caso però, gli episodi vengono rilasciati con una settimana di ritardo rispetto. L’uscita è settimanale e la serie sarà composta da 20 episodi, dunque terminerà il 28 febbraio 2025.