Recensione – Dragon Ball Daima 1×11: La Leggenda

La recensione dell’undicesima puntata di Dragon Ball Daima, intitolata La Leggenda ed attualmente disponibile su Crunchyroll per poi essere rilasciata su Netflix la settimana successiva.
Dragon Ball Daima: la recensione dell'undicesimo episodio

Articolo pubblicato il 22 Dicembre 2024 da Andrea Barone

La decima puntata di Dragon Ball Daima ha completamente ribaltato le aspettative degli spettatori, inserendo alcuni colpi di scena riguardanti uno degli arrivi più sorprendenti dell’anime. Adesso il nuovo episodio non solo prosegue la trama della serie attraverso ulteriori approfondimenti del mondo di Akira Toriyama, ma ribalta nuovamente un elemento che sembrava ormai già concluso. A seguire la recensione dell’episodio 11, intitolato La Leggenda ed attualmente disponibile sulla piattaforma streaming Crunchyroll, per poi essere distribuito anche su Netflix la settimana successiva.

La trama di Dragon Ball Daima 1×11

Dragon Ball Daima è un anime che, pur facendo parte del mondo di Dragon Ball, non è tratto da nessun manga precedentemente scritto, anche se è considerato ufficialmente canonico nella continuity dell’opera originale. La serie è ambientata dopo gli eventi di Dragon Ball Z (più precisamente dopo la sconfitta di Majin Buu) e prima degli eventi di Dragon Ball Super. Il decimo episodio mostra i guerrieri Z scoprire nuovi dettagli sul mondo in cui si trovano ed infatti presenta la seguente trama:

Mentre Goku, Kaioshin, Grogu, Panzy, Vegeta, Piccolo, Bulma e Hybis stanno per partire, questi incontrano Neva, il namecciano più anziano del Regno Demoniaco. Neva, conoscendo i Guerrieri Z, rivela tutto quello che ha fatto per Gomah e racconta le sue origini, dimostrandosi molto meno ostile rispetto a quello che si aspettavano i protagonisti. Re Gomah nel frattempo continua a spiare i guerrieri Z, mentre la dottoressa Arinsu non si arrende: è pronta infatti a far creare un altro Majin più potente per battere il Tamagami del primo mondo prima che i giovani saiyan riescano a sconfiggere quello del secondo.

Recensione - Dragon Ball Daima 1x11: La Leggenda

La recensione di Dragon Ball Daima 1×11

La caratterizzazione del personaggio di Neva è molto interessante fin dalla sua presentazione: il design richiama moltissimo a quello del Supremo (o Dio se si vuole tenere fede alla traduzione originale), mentre il suo carattere da “vecchio rimbambito” richiama all’apparente eccentricità del Maestro Muten. Oltre ad essere un omaggio alle due icone di Dragon Ball, Neiva rappresenta l’importanza di non giudicare mai una persona secondo le apparenze, dimostrando come individui che sembrano non aver più nulla da dire si dimostrino in realtà ancora molto scaltre e capaci. Neva infatti è chiaramente il personaggio più saggio dell’anime ed è un passo avanti a tutte le persone che sono convinte di poterlo usare a proprio piacimento, così come è bravissimo nel saper riconoscere il valore di persone che meritano. Nella sua affascinante storia, che approfondisce le origini dei namecciani, colpisce come Neva abbia deciso di non partire insieme agli altri suoi coetanei anche a costo di rimanere solo, come se la sua presenza simboleggiasse l’importanza di non dimenticare le proprie origini e la possibilità di poter ancora preservare il proprio luogo di appartenenza, guidando le future generazioni (namecciani o alieni che siano) per cambiare le cose. Questo scambio di culture è ancora più affascinante per la presenza di Piccolo, il quale si è così integrato nel pianeta Terra da aver dimenticato la sua lingua madre, così l’incontro tra lui e Neva, forse il primo namecciano di sempre, è la chiusura di un cerchio.

Un altro elemento molto interessante all’interno della puntata è la creazione di Majin Duu, il nuovo essere creato da Arinsu per sconfiggere il Tamagami. Il fallimento di Majin Kuu sembrava un modo per sovvertire le aspettative dei fan, mostrando un nuovo avversario come un essere non all’altezza della forza degli altri guerrieri Z. L’arrivo di Majin Duu risulta quindi la sovversione della sovversione, dal momento che, pur avendo un aspetto estremamente bizzarro, si dimostra molto più forte del suo fratello maggiore. I combattimenti del personaggio, che omaggiano Fat Buu di Dragon Ball Z, uniscono la demenzialità con l’epicità, mostrando come anche l’essere più strano possa essere capace di poter competere con un’entità superiore (almeno per quanto riguarda l’inizio del combattimento che proseguirà nella puntata successiva). L’undicesimo episodio di Dragon Ball Daima è un ulteriore omaggio al passato, ma dimostra quanto la serie voglia continuare a sorprendere i fan con l’arrivo di nuovi personaggi divertenti e carismatici presentati attraverso animazioni spettacolari e dialoghi coinvolgenti.

0,0
Rated 0,0 out of 5
0,0 su 5 stelle (basato su 0 recensioni)
Voto del redattore:
Data di rilascio:
Regia:
Cast:
Genere:

PRO