Articolo pubblicato il 24 Dicembre 2024 da Christian D’Avanzo
Recentemente Jim Carrey ha fatto discutere i fan a causa delle dichiarazioni sul personaggio di Robtonik in Sonic 3: Il Film, dal momento che l’attore ha affermato di aver ripreso il ruolo soltanto per soldi. Tuttavia non molti credono a questa idea, poiché non solo il tono utilizzato di Carrey sembrava ironico, ma anche perché numerose interviste passate contraddicono tali affermazioni, con la star che più volte ha affermato sia di essere estremamente legato ai videogiochi di Sonic da quando era adolescente e sia il fatto che divertire i bambini sia divenuta una priorità maggiore rispetto ad altri obiettivi inseguiti nella sua carriera. Tutto ciò infatti è coerente con nuove dichiarazioni riguardo alla possibilità di fare il sequel di un classico tanto amato.
Jim Carrey vuole realizzare il sequel di Il Grinch
Nel corso della sua filmografia Jim Carrey, a causa delle insoddisfazioni artistiche ottenute dopo la realizzazione di Ace Ventura: Missione Africa, divenne estremamente restio a realizzare sequel dei film in cui ha recitato, tanto che il lungometraggio appena citato gli fece cambiare idea su The Mask 2, il quale venne cancellato a causa del rifiuto dell’attore. Soltanto nel 2014 questa maledizione autoimposta dall’artista venne spezzata grazie alla partecipazione in Scemo & + Scemo 2, senza contare il suo già menzionato ritorno come Robtonik sia nel secondo capitolo che nell’imminente terzo.
Nelle ultime ore, durante un’intervista realizzata da ComicBook, è stato chiesto all’attore quale personaggio, tra tutti quelli realizzati nella sua carriera, tornerebbe ad interpretare. Nella sua risposta, Jim Carrey ha dichiarato che vorrebbe di nuovo vestire i panni del Grinch in un sequel. La scelta continua ad essere coerente con le decisioni dell’attore, essendo l’opera di Ron Howard un classico natalizio che venne realizzato per i bambini del 2000 e che ancora oggi viene riscoperto dalle nuove generazioni.
Jim Carrey vorrebbe tornare in Il Grinch 2
Il sequel di Il Grinch, se fosse approvato dagli studios, verrebbe realizzato con una tecnica completamente diversa. Nonostante il suo grande amore per il ruolo, Jim Carrey soffrì moltissimo durante le riprese a causa del trucco estremamente scomodo da indossare (che valse un Oscar sia a Rick Baker che a Gail Rowell-Ryan). L’attore infatti, anche per la sua veneranda età rispetto a quando interpretò il personaggio 24 anni fa, tornerebbe a interpretare il burbero essere volde soltanto se quest’ultimo venisse realizzato in motion capture:
Sarei felice di tornare a fare il Grinch. Tuttavia, all’epoca, lo feci con un sacco di trucco e riuscivo a malapena a respirare. È stato un processo estremamente straziante. I bambini erano sempre nella mia mente. <<È per i bambini. È per i bambini. È per i bambini>> mi ripetevo sempre. E ora, con la motion capture e robe del genere, potrei essere libero di fare altre cose. Tutto è possibile in questo mondo.
Un caso come quello desiderato da Jim Carrey si è già verificato con Bestia, personaggio che è stato interpretato da Kelsey Grammer attraverso il make-up prostetico in X-Men: Conflitto Finale per poi essere ripreso dallo stesso attore in The Marvels attraverso la motion capture. La cosa curiosa è che lo stesso Carrey ha già interpretato un altro personaggio natalizio grazie a questa tecnica virtuale, ovvero Scrooge in Il Canto Di Natale. Al momento non ci sono lavori ufficiali sul sequel di Il Grinch, ma si ipotizza che, se venisse realizzato, sarebbe basato sul libro Il Grinch E Il Natale Perduto, sequel letterario della celebre opera scritta dal Dr. Seuss sulla quale fu basato il lungometraggio di Ron Howard.