Piece by Piece è un biopic che neanche i Lego possono salvare

Diretto da Morgan Neville in stile Lego, Piece by Piece è un biopic su vita e carriera del musicista statunitense Pharrell Williams. Merita la visione?
La recensione del nuovo film di Morgan Neville con Pharrell Williams, Piece by Piece

Articolo pubblicato il 9 Dicembre 2024 da Christian D’Avanzo

La recensione di Piece by Piece, il nuovo film di Morgan Neville, un Biopic d’animazione in stile Lego, scelta atipica rispetto alle attuali tendenze nel cinema biografico, che ripercorre vita e carriera del musicista statunitense Pharrell Williams. Nelle sale italiane dal 5 dicembre grazie a Universal Pictures e Focus Features, il film sarà con tutta probabilità presente ai 97esimi Academy Awards, dove si giocherà l’Oscar per il miglior film d’animazione, ma non sorprenderebbe se riuscisse ad ottenere una candidatura anche per l’Oscar alla miglior colonna sonora e l’Oscar per la miglior canzone. La cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 2 marzo 2025. A seguire, trama e recensione di Piece by Piece.

La trama di Piece by Piece, Biopic sul musicista Pharrell Williams

Prima di passare all’analisi e recensione del film, è bene spendere due parole circa la trama di Piece by Piece, il nuovo film di Morgan Neville sul musicista statunitense Pharrell Williams. Si tratta infatti di un Biopic – come tanti ne vengono realizzati in questi ultimi anni – ma è d’animazione e realizzato in pieno stile Lego. Va da sé che la storia che racconta sia estremamente semplice e veloce da spiegare, visto che non fa altro che ripercorrere vita e carriera di Pharrell, la nascita dei suoi brani più famosi e le tante amicizie e collaborazioni che ha avuto negli anni.

Lego Pharell Williams in una scena di Piece by Piece, diretto da Morgan Neville.

La recensione di Piece by Piece, diretto da Morgan Neville

Se c’è un genere che negli ultimi anni sta impazzando, quello è il Biopic. Raccontare la storia di grandi personaggi della storia attraverso le lenti del cinema, da Winston Churchill (L’ora più Buia) a Maria Callas (Maria), da J. Robert Oppenheimer (Oppenheimer) a Bob Dylan (A Complete Unknown), da Amy Winehouse (Back to Black) a Bob Marley (One Love): che si tratti di omaggio o di metodo per raccontare un qualcosa di comunque già noto che non richieda dunque – nella maggioranza dei casi – uno sforzo di originalità, quest’ultimo decennio ha visto produrre un gran numero di lungometraggio biografici. Piece by Piece non fa eccezione, se non per un espediente narrativo che ha attirato l’attenzione di tutti, ovvero la sua realizzazione non solo animata, ma in stile Lego.

L’idea alla base del progetto, come ci dice lo stesso protagonista Pharrell Williams in apertura di film, è tanto semplice quanto efficace: creare musica è come mettere insieme dei mattoncini Lego, dunque perché non raccontare questa storia sfruttando proprio questa tecnica? Dopo pochi minuti però, è evidente come il film regga sulla base tutt’altro che solida della sua animazione, che resta sì irresistibile, ma che ormai viene utilizzata da più di 10 anni e che quindi non rivoluziona nulla e non ha l’impatto che probabilmente il regista Morgan Neville e Pharrell Williams speravano, a maggior ragione se a questa forma non fa seguito una sostanza degna di nota.

Il problema fondamentale di Piece by Piece è in primis l’ego del suo protagonista, convinto che la sua vita sia una storia meritevole di essere raccontata, non rendendosi conto che per realizzare un film di qualità non basta una grande carriera musicale alle spalle. Più si va avanti e più la sceneggiatura di Morgan Neville, Jason Zeldes, Aaron Wickenden ed Oscar Vazquez si sgretola, mostrando al pubblico un’opera che si trascina per tutti i suoi 93 minuti di durata e concepita male, perché una volta terminata dà la sensazione che più che aver raccontato la vita di Pharrell Williams abbia pubblicizzato Lego. Che il cinema statunitense sia in crisi è ormai evidente da anni, i sequel dominano le classifiche del box office e c’è meno spazio – ancor peggio, meno interesse – nella creazione di lungometraggi originali. Sequel e Biopic però, in questo senso, non sono altro che due facce della stessa medaglia e Piece by Piece finisce in quel calderone di opere usa e getta, destinate ad essere dimenticate poco dopo la loro distribuzione.

2,0
Rated 2,0 out of 5
2,0 su 5 stelle (basato su 1 recensione)
La locandina del nuovo film di Morgan Neville su vita e carriera di Pharell Williams, Piece by Piece
Piece by Piece
Piece by Piece

Piece by Piece è un Biopic diretto da Morgan Neville che racconta, con l'uso dell'animazione e dello stile Lego, vita e carriera del musicista statunitense Pharrell Williams.

Voto del redattore:

5 / 10

Data di rilascio:

05/12/2024

Regia:

Morgan Neville

Cast:

Morgan Neville, Pharrell Williams, Daft Punk, Kendrick Lamar, Snoop Dogg, Timbaland, Justin Timberlake, Jay-Z, Gwen Stefani, Busta Rhymes, Pusha T, Chad Hugo, Missy Elliott, Nigo, Tyler The Creator, Oprah Winfrey,

Genere:

Biopic

PRO

Il sempre divertente stile Lego
La carente sceneggiatura di Morgan Neville, Jason Zeldes, Aaron Wickenden, Oscar Vazquez
Lo scopo stesso del progetto
L’ego che appesantisce ogni sequenza del film