Oceania 2 è un successo straordinario al box office

Oceania 2 continua a fare incassi straordinari al box office così come anche Wicked è un successo incredibile, mentre in Italia Napoli-New York resiste benissimo.

Articolo pubblicato il 9 Dicembre 2024 da Andrea Barone

L’esordio di Oceania 2 è stato il più grande di sempre per i Walt Disney Studios, ma ovviamente la corsa è appena iniziata per il classico d’animazione che continua a fare delle cifre da capogiro. Anche Wicked si dimostra nuovamente una hit straordinaria al botteghino, nonostante le varie differenze tra i mercati in cui è uscito. In Italia invece Napoli-New York continua a dimostrarsi una grande sorpresa mentre Il Ragazzo Dai Pantaloni Rosa trionfa definitivamente. A seguire tutti i film che sono entrati nella classifica del box office del weekend.

Oceania 2 è un successo incredibile al box office

Al primo posto Oceania 2 ha ottenuto un consistente calo del 62%, avendo incassato 52 milioni di dollari in America ed altri 103 milioni nel resto del mondo, per un totale di 600 milioni di dollari. Il calo sembra un po’ forte, ma quest’ultimo è dovuto ad un esordio talmente straordinario che era quasi inevitabile una percentuale più bassa. Questi incassi infatti sono eccellenti perché non solo il sequel Disney è già divenuto altamente profittevole grazie ad un budget da 150 milioni di dollari, ma anche perché ha quasi raggiunto, soltanto nella seconda settimana di programmazione, il risultato totale del suo predecessore (che nel 2016 fece 687 milioni di dollari). Ormai il miliardo è garantito per il classico Disney, il quale supererà questa cifra entro o poco dopo la fine del suo primo mese di programmazione. Attualmente Oceania 2 è il settimo classico Disney con il maggior incasso di sempre senza contare l’inflazione, avendo superato Rapunzel: L’Intreccio Della Torre (che nel 2010 totalizzò 591 milioni di dollari). In questo secondo weekend viene reso più che probabile il fatto che non riuscirà a raggiungere Inside Out 2, il quale nello stesso arco di tempo aveva già ottenuto la cifra di 724 milioni di dollari. Vero che il sequel Pixar non ha avuto a disposizione il periodo natalizio, il quale permetterà ad Oceania 2 di avere una tenuta importantissima che potrebbe anche fargli ottenere lo stesso risultato finale del suo rivale attraverso tempistiche più lunghe, tuttavia l’arrivo di Mufasa: Il Re Leone, il quale inevitabilmente toglierà una fetta di pubblico, gli impedirà probabilmente di divenire il film con il maggior incasso del 2024. In ogni caso il classico Disney non ne ha bisogno e già adesso i dirigenti della Disney hanno tutti i motivi di aprire numerose bottiglie di champagne.

Al secondo posto Wicked ha ottenuto un buon calo del 57%, avendo incassato 34 milioni di dollari negli Stati Uniti ed altri 26 milioni nel resto del mondo, per un totale di 455 milioni di dollari. Nella sua terza settimana di programmazione la prima parte dell’acclamato musical è ufficialmente divenuta profittevole grazie al suo budget da 150 milioni di dollari e la sua corsa non è ancora finita. Non solo infatti il film supererà il mezzo miliardo, ma ha anche tutte le carte in regola per raggiungere i 600 milioni di dollari e sfiorare i 700 milioni a fine corsa. Wicked ha superato Les Misérables (che nel 2012 incassò 441 milioni di dollari) ed è attualmente all’ottavo posto dei musical live action con il maggior incasso di sempre senza contare l’inflazione (si esclude dalla classifica Bohemian Rhapsody che è un biopic musicale). Da adesso quindi è solo grasso che cola per l’opera dell’Universal che potrà sfruttare anch’essa le tenute del periodo festivo. Al terzo posto Il Gladiatore II ha ottenuto un calo discreto del 59%, avendo incassato 12 milioni di dollari in America ed altri 17 milioni nel mercato internazionale, i quali si sono aggiunti ad un totale di 368 milioni di dollari. Il colossal ha superato Robin Hood (che nel 2010 incassò 322 milioni di dollari) e Hannibal (che nel 2001 incassò 350 milioni di dollari), divenendo il quarto film con il maggior incasso della carriera di Ridley Scott. Se i 450 milioni di dollari a fine corsa sono ancora fattibili, il mezzo miliardo sembra attualmente un traguardo più difficile e non è sicuro. Ad ogni modo, con un budget da 250 milioni di dollari, il film non risulterà profittevole grazie al solo mercato delle sale, quindi la scelta di finanziare un sequel dipenderà unicamente dalle aspettative che la Paramount si è prefissata per i costi saliti a causa dello sciopero degli attori.

La riedizione di Interstellar trionfa al box office

Al quarto posto l’esordio di Pushpa 2: The Rule ha incassato 9 milioni di dollari negli Stati Uniti, mentre nel resto del mondo (escludendo il suo paese di origine) non è ancora uscito. Si tratta di un risultato 9 volte più grande del suo predecessore (che nel 2021 incassò un milione di dollari in America), cosa che dimostra quanto quest’ultimo sia stato riscoperto con il passare del tempo. Nonostante i numeri non siano ancora da capogiro, è indubbio che i colossal indiani si siano guadagnati un importante mercato di nicchia in America che li fa brillare rispetto a molti altri film stranieri che escono nello stesso territorio. Se si considera che in India il sequel, uscito nello stesso periodo, ha già incassato 7 milioni di dollari a fronte di un budget da 6 milioni, i risultati totali, che attualmente ammontano a 21 milioni di dollari, lo rendono un successo. Al quinto posto Uno Rosso ha ottenuto un buon calo del 45%, avendo incassato 7 milioni di dollari negli Stati Uniti ed altri 3 milioni nel resto del mondo, per un totale di 163 milioni di dollari. Al di là del fatto che Amazon utilizzerà gli attuali incassi cinematografici come cuscinetto per aiutare gli introiti dello streaming (il film verrà rilasciato su Prime Video a Natale) a causa del budget da 250 milioni di dollari, il risultato risulta essere il più grande tonfo di sempre per la carriera di Dwayne Johnson degli ultimi 10 anni, dal momento che l’action a malapena raggiungerà Baywatch (che nel 2016 incassò 177 milioni di dollari), che prima del blockbuster natalizio risultava essere il film con protagonista Dwayne Johnson con il peggior incasso del periodo citato. Al sesto posto la riedizione di Interstellar ha incassato 4 milioni di dollari, i quali si sono aggiunti ad un totale di 31 milioni di dollari in tutto il mondo. Con questo risultato il colossal di Christopher Nolan ha ottenuto la quarta miglior riedizione degli ultimi 10 anni, rimanendo dietro soltanto a quella di Coraline E La Porta Magica (che quest’anno ha incassato 52 milioni di dollari), a l’ultima di Titanic (che nel 2023 ha incassato 70 milioni di dollari) e a quella di Avatar (che nel 2022 ha incassato 76 milioni di dollari), dimostrando quanto lo sci-fi movie sia iconico per il pubblico contemporaneo.

Al settimo posto Solo Leveling: ReAwakening ha esordito con 2 milioni di dollari negli Stati Uniti, per un totale di 4 milioni di dollari. Si tratta di un risultato medio-basso per l’uscita di un anime in America. All’ottavo posto l’esordio di Y2K ha incassato 2 milioni di dollari e non è ancora giunto nei mercati internazionali. Essendo la commedia horror costata 15 milioni, il suo debutto si rivela pessimo e ben lontano dai numeri che la A24 riesce solitamente ad ottenere con i film di genere, anche se l’opera non si rivelerà una grossa perdita grazie alle vendite dei diritti internazionali. Al nono posto l’esordio di For King + Country: A Drummer Boy Christmas – Live ha ottenuto 2 milioni di dollari, il minimo sindacale per un film concerto, il quale non sembra avere uscite internazionale previste. La classifica viene chiusa da The Best Christmas Pageant Ever, il quale ha incassato un milione di dollari negli Stati Uniti, che si è aggiunto ad un totale di 34 milioni guadagnati esclusivamente sul suolo statunitense. Con il suo budget da 10 milioni si rivela essere un piccolo successo per la Eagle Pictures e se la sua tenuta rimane costante può ottenere ancora numeri importanti fino alla fine delle feste. Fuori dalla classifica Werevolfes ha esordito con un milione di dollari negli Stati Uniti, mentre nel resto del mondo deve ancora uscire. Si tratta di numeri bassissimi per l’action movie con Frank Grillo e dimostra come l’attore non riesca ad ottenere i consensi del pubblico nelle sale quando riveste il ruolo da protagonista. Nel frattempo Venom: The Last Dance è arrivato ad un totale di 472 milioni di dollari. Ormai il cinecomic Marvel è giunto alla fine della sua corsa e ci si aspetta un risultato finale vicino ai 480 milioni, il quale si differenzia di poco dal traguardo di Venom: La Furia Di Carnage (che nel 2021 incassò 506 milioni di dollari), rendendo il terzo capitolo l’ennesimo successo per il simbionte grazie al suo budget da 120 milioni. Si segnalano i 2 milioni di dollari ottenuti da Il Signore Degli Anelli: La Guerra Dei Rohirrim, il quale è stato rilasciato in 31 mercati internazionali. La Warner infatti è decisa a proseguire con un’uscita a scaglioni (in Italia l’anime arriverà il 1 gennaio) ed è ancora presto per capire se l’operazione si rivelerà profittevole.

Oceania 2 è un grande successo al box office italiano

Per quanto riguarda il box office italiano, al primo posto Oceania 2 ha ottenuto un ottimo calo del 44%, avendo incassato 4 milioni e 55.651 euro, i quali si sono aggiunti ad un totale di 13 milioni e 402.815 euro. Con due settimane di programmazione, il sequel ha superato le cifre totali di Big Hero 6 (che nel 2014 incassò 9 milioni e 603.922 euro), di La Principessa E Il Ranocchio (che nel 2009 incassò 9 milioni e 474.616 euro), di Wish (che nel 2023 ha incassato 9 milioni e 507.505 euro), di Rapunzel: L’Intreccio Della Torre (che nel 2010 incassò 10 milioni e 556.687 euro), di Dinosauri (che nel 2000 incassò 10,1 milioni di euro), di Ralph Spacca Internet (che nel 2018 incassò 10 milioni e 856.895 euro), di Bianca E Bernie Nella Terra Dei Canguri (che nel 1993 incassò 10 milioni e 816.502 euro) e di Zootropolis (che nel 2016 incassò 11 milioni e 334.645 euro), divenendo il classico Disney con il quattordicesimo incasso di sempre in Italia. Inoltre Oceania 2, oltre al già citato Wish, ha anche superato Kung Fu Panda 4 (che ha incassato 11 milioni e 639.110 euro), divenendo il film d’animazione con il quarto maggior incasso in Italia durante il periodo post pandemico. Con il superamento del film Dreamworks Oceania 2 è anche divenuto il quarto film con il maggior incasso del 2024 in Italia. Il successo è dunque straordinario ed è destinato a carburare ancora tanto grazie alle festività natalizie. Nello stesso periodo di tempo Frozen II: Il Segreto Di Arendelle, attualmente il classico Disney con il maggior incasso italiano degli anni 2000 (nel 2019 totalizzò 19 milioni e 65.876 euro), arrivò ad una cifra di 12 milioni e 762.678 euro. La cifra di Oceania 2 è quindi superiore al film con Elsa e Anna, per questo l’opera con Vaiana ha tutte le carte in regola di battere questo importante record aggiungendo un altro traguardo a quello che già è un successo fenomenale.

Al secondo posto l’esordio di La Stanza Accanto ha incassato 747.581 euro. Si tratta di un buon risultato e poco superiore a quello ottenuto nello stesso periodo da Madres Parallelas (che nel 2021 esordì 739.557 euro). Tuttavia, considerando che quest’ultimo è uscito nel periodo post pandemico e data la fama di Pedro Almodovar (spesso garanzia di buoni incassi) che con l’ultimo film ha vinto il Leone D’Oro, ci si poteva aspettare di più. Il raggiungimento dei 3 milioni di euro dipenderà dal passaparola e da quanto il pubblico riuscirà ad apprezzare la trattazione estremamente delicata sul tema della morte. Nonostante le incertezze, si tratta comunque di un buon esordio per il film d’autore. Al terzo posto Napoli – New York ha ottenuto un eccezionale calo del 26%, avendo incassato 720.693 euro, per un totale di 3 milioni e 174.580 euro. Il film ha superato le cifre totali di Amnesia (che nel 2002 incassò 2 milioni e 522.392 euro) e di Tutto Il Mio Folle Amore (che nel 2019 incassò 2 milioni e 615.002 euro), divenendo il decimo film con il maggior incasso della carriera di Gabriele Salvatores. A questo punto ci si aspetta un risultato finale che arrivi ai 4 milioni di euro, cifra che permetterà alla comedy drama di diventare uno dei film italiani con il maggior incasso del 2024, rivelandosi nuovamente una delle più importanti sorprese della stagione. Al quarto posto Il Ragazzo Dai Pantaloni Rosa ha ottenuto un buon calo del 49%, avendo incassato 539.883 euro che si sono aggiunti ad un totale di 7 milioni e 809.445 euro. Il teen drama basato sulla tragica storia vera ha superato Parthenope (che ha incassato 7 milioni e 440.029 euro), divenendo il film italiano con il maggior incasso del 2024. Se questo traguardo risulta essere straordinario, l’opera non ha ancora finito la sua corsa e con questo ritmo ci si aspetta una cifra finale vicina ai 9 milioni di euro, sottolineando il suo incredibile successo.

Wicked ottiene un buon incasso al box office italiano

Al quinto posto Il Gladiatore II ha ottenuto un buon calo del 48%, avendo incassato 508.427 euro che si sono aggiunti ad un totale di 9 milioni e 45.555 euro. Si tratta dell’ennesimo successo di Ridley Scott in Italia, anche se ormai è sicuro che non riuscirà a raggiungere i risultati del capitolo precedente (che negli anni 2000 incassò 16.4 milioni di euro) e ci si aspetta un traguardo finale vicino ai 10 milioni. Al sesto posto Wicked ha ottenuto un buon calo del 54%, avendo incassato 329.172 euro che si sono aggiunti ad un totale di 3 milioni e 83.965 euro. Per quanto il risultato sia estremamente lontano da quello incassato da Il Grande E Potente Oz (che nel 2013 totalizzò 8 milioni e 141.562 euro), bisogna considerare che il film di Sam Raimi non era un musical, genere solitamente bistrattato nel nostro paese. Attualmente la prima parte con Cynthia Erivo ed Ariana Grande ha superato le cifre totali di The Greatest Showman (che nel 2017 incassò 3 milioni e 29.401 euro), piazzandosi al quindicesimo posto dei musical live action con il maggior incasso in Italia degli ultimi 25 anni. Per quanto quindi quello di Wicked sembri un risultato discreto, si tratta di una cifra superiore alle aspettative e probabilmente avrebbe potuto fare anche di più senza la concorrenza di Oceania 2. Si spera che il passaparola positivo getti una base importante affinché la seconda parte ottenga un risultato maggiore l’anno prossimo. Al settimo posto la riedizione di Francesco Guccini: Fra La Via Emilia E Il West ha ottenuto un incasso di 311.276 euro, un ottimo numero se contestualizzato alle riedizioni di altri classici cinematografici e se si considera che questo è un film concerto.

All’ottavo posto Giurato Numero 2 ha ottenuto un perfetto calo stabilizzante del 43%, avendo incassato 302.347 euro che si sono aggiunti ad un totale di 3 milioni e 339.431 euro. Attualmente l’Italia è il terzo più importante mercato per il film di Clint Eastwood e ciò dimostra quanto il thriller giudiziario abbia conquistato il pubblico del nostro paese. Al nono posto Freud: L’Ultima Analisi ha ottenuto un eccezionale calo del 22%, avendo incassato 155.368 euro, per un totale di 416.682 euro. Nonostante il calo sia basato su cifre molto basse, poteva andare molto peggio per l’opera con Anthony Hopkins che avrebbe potuto ottenere risultati più importanti se fosse uscito in un periodo meno affollato. La classifica viene chiusa da Criature che ha ottenuto un pessimo esordio da 126.113 euro, divenendo l’ennesimo film italiano vittima della promozione che non riesce a distinguersi dalle troppe uscite nostrane che hanno sempre più difficoltà ad imporsi tra gli spettatori. Fuori dalla top 10 si segnala anche l’altrettanto pessimo esordio di Ops! E’ Già Natale, che ha incassato soltanto 93.615 euro. Al di là della concorrenza, il film non ha funzionato anche a causa della finestra distributiva, poiché sarebbe stato un titolo più adatto in un periodo più vicino a Natale, soprattutto se si considera che non sono previste altre commedie internazionali incentrate sulla festività ed il nome di Danny De Vito avrebbe potuto aiutare parecchio. Infine Piece By Piece ha incassato soltanto 46.474 euro e la sua corsa finale lo renderà sicuramente il lungometraggio d’animazione Lego con il peggior incasso di sempre in Italia, battendo Lego Ninjago: Il Film (che nel 2017 incassò 849.000 euro).