Il nuovo DC Universe di James Gunn, ancora prima di uscire (debutterà presto con l’arrivo della serie Creature Commandos) sta facendo parlare molto di sè, soprattutto grazie al fatto che Luca Guadagnino è in trattative per essere il regista di SGT. Rock, uno dei prossimi lungometraggi cinematografici. Tuttavia un’altra cosa ha fatto discutere gli appassionati, poiché è stato confermato dal presidente dei DC Studios un elemento molto importante che ormai era sempre più scontato, ovvero la canonicità del film The Suicide Squad: Missione Suicida.
Perché The Suicide Squad è canonico nel DC Universe di James Gunn
The Suicide Squad: Missione Suicida è originariamente nato come film facente parte del DC Extended Universe creato da Zack Snyder, essendo il sequel del Suicide Squad diretto da David Ayer, nonostante Gunn, salvo pochi personaggi, l’avesse strutturato come un film a sé stante perfettamente visibile anche senza recuperato altri film del DCEU. La stessa cosa vale per Peacemaker, serie TV spin-off e sequel del lungometraggio di James Gunn. Tuttavia, da quando l’autore ha annunciato di voler realizzare la seconda stagione di Peacemaker e di rendere quest’ultima canonica nel nuovo DC Universe, diversi fan sono andati in confusione, dal momento che nel finale della prima stagione di Peacemaker ci sono i cameo di alcuni membri della Justice League di Snyder.
Lo stesso dubbio è arrivato per The Suicide Squad: Missione Suicida, perché sia in Creature Commandos che nella seconda stagione di Peacemaker sarà presente Rick Flag Sr, personaggio estremamente legato al colonnello Flag in quanto padre di quest’ultimo. Considerando che in The Suicide Squad: Missione Suicida Peacemaker uccide il colonnello Flag, la presenza del suo genitore interpretato da Frank Grillo è una coincidenza troppo importante ed è strano che James Gunn non sfrutti la cosa per il rapporto tra i due personaggi. Per chiarire questo dubbio, un giornalista di IGN ha chiesto al presidente DC se The Suicide Squad: Missione Suicida e Peacemaker saranno canonici nel nuovo DC Universe e James Gunn ha confermato la cosa. James Gunn infatti si è espresso attraverso queste parole:
Sì, lo sono. In Creature Commandos sentirete alcuni personaggi parlare delle cose che sono successe in The Suicide Squad e in Peacemaker. Così, quei titoli diventano automaticamente canonici. La verità è che quasi tutta Peacemaker è canonica, tranne per la Justice League… e affronteremo tutto ciò nella prossima stagione. Nulla di tutto ciò è reale. Sono solo storie, e penso che sia più importante pensare alla trama che alla canonicità. È più importante far affezionare il pubblico ai personaggi, alle loro vite, alle loro evoluzioni. Tutti gli attori, i performer, gli animatori, tengono a questi personaggi e alle loro storie. Quindi il concetto di canon può essere qualsiasi cosa tu voglia.
La canonicità di The Suicide Squad nel DC Universe di James Gunn
Con questa conferma The Suicide Squad: Missione Suicida non farà più parte del DC Extended Universe di Zack Snyder, bensì dell’universo in cui sarà protagonista il nuovo Superman, che nel film omonimo inconterà proprio il già citato personaggio di Frank Grillo. Di conseguenza The Suicide Squad: Missione Suicida diventa il primo vero film del nuovo DC Universe di James Gunn nonostante non fosse stato originariamente concepito per questo. La cosa è coerente con l’intero progetto di Creature Commados, dal momento che proprio durante le ultime interviste James Gunn ha dichiarato di aver voluto salvare i suoi lavori non appena è diventato il presidente dei DC Studios e la serie animata infatti è nata come capitolo della gestione precedente.
Questo conferma le teorie dei fan, i quali hanno continuato a sostenere, per mesi, che James Gunn avrebbe cancellato l’intero universo di Zack Snyder fatta eccezione per tutti i personaggi a cui ha messo mano lui personalmente, riconvertendoli nel suo nuovo universo. In ogni caso Gunn ha dichiarato che tutto ciò che sia legato al mondo della Suicide Squad o di Peacemaker deve essere visto soltanto come un aperitivo, perché il primo reale capitolo che farà chiarezza sulla struttura narrativa del nuovo DC Universe sarà l’atteso film su Superman.
