L’amica geniale: perché si chiama così e chi è l’amica geniale?

Ormai quasi giunta al termine, L’amica geniale lascia lo spettatore con vari interrogativi tra cui il motivo del suo titolo e su chi sia veramente l’amica geniale tra le due protagoniste.
Perché si chiama L'amica geniale e chi è l'amica geniale: Lenu o Lila

Articolo pubblicato il 20 Novembre 2024 da Arianna Casaburi

Con la distribuzione ufficiale italiana della quarta e ultima stagione dal titolo Storia della bambina perduta (episodi 4×01- 4×02 e episodi 4×03 e 4×04) sulla Rai e disponibili per il recupero in streaming su RaiPlay, grazie all’uscita ogni lunedì di due episodi dei dieci totali per cinque appuntamenti consecutivi a partire dall’11 novembre 2024 della serie TV italiana L’amica geniale, tratta dall’omonima tetralogia di romanzi scritta da Elena Ferrante, si tirano le fila della storia delle due amiche protagoniste Elena Greco, detta Lenu, e Raffaella Cerullo, detta Lila. Tra le domande che potrebbero sorgere spontanee dalla lettura dei romanzi, così come dalla visione della serie TV (vedi il motivo della morte di Franco Mari), ci si interroga sul suo titolo e sull’identità della famigerata “amica geniale”. Seguono L’amica geniale: perché si chiama così e chi è l’amica geniale, Lenu o Lila?

Perché si chiama L’amica geniale?

Prima di scoprire chi è l’amica geniale, Lenu o Lila, riportiamo qua di seguito una possibile spiegazione sul perché si chiama L’amica geniale. Innanzitutto, la serie TV prende il suo nome dall’omonima serie di romanzi, scritta da Elena Ferrante, la scrittrice (o scrittore?) la cui identità resta ormai anonima da anni. Partiamo iniziando da un’analisi prettamente del significato letterale dell’espressione, composta dalle due parole “amica” e “geniale”. L’apposizione dell’aggettivo “geniale” al sostantivo “amica” lo connota positivamente in una duplice valenza in quanto riferisce sia che si tratta di qualcuno che va a genio a un’altra persona, che fa al suo caso, sia in quanto si sottolinea la genialità, ossia le doti fuori dal comune di questa persona. Inoltre, usando l’articolo definitivo “la” contratto nella sua forma apostrofata incontrandosi con vocale, si esprime il concetto di esclusività e rarità.

L’amica geniale: quanti libri sono?

Dato che per rispondere alla domanda sul perché la serie TV L’amica geniale si chiama così, oltre al significato dell’espressione stessa, si è citata l’omonima serie di volumi da cui è stata adattata, ci si potrebbere chiedere anche effettivamente quanti sono. Rispondiamo dunque alla curiosità che potrebbe suscitare interesse su L’amica geniale: quanti libri sono? Trattandosi di una tetralogia, la serie di romanzi di L’amica geniale scritta da Elena Ferranta è dunque composta da un totale di quattro volumi, intitolati rispettivamente: il primo volume L’amica geniale, dal secondo in poi il titolo resta L’amica geniale e poi variando i sottotitoli in Storia del nuovo cognome, il terzo Storia di chi fugge e di chi resta e il quarto e ultimo Storia della bambina perduta, ripresi anche dalla serie TV nelle sue quattro stagioni totali.

Chi è l’amica geniale: Lenu o Lila?

Dopo aver visto perché si chiama così, possiamo ora approfondire su chi è l’amica geniale: Lenu o Lila. Innanzitutto, c’è da fare una distinzione su quanto il lettore può trovar detto per scritto nel romanzo e quello che quest’ultimo o lo spettatore può dedurre autonomamente in modo soggettivo da ciò che legge o vede per ricavarne una risposta che può essere ai suoi occhi soddisfacente e sensata. In primo luogo, si fa presente che l’espressione “amica geniale” è pronunciata all’interno del romanzo dalla bocca di Lila, al contrario di quello che si poteva pensare, riferendosi a Lenu. Se consideriamo, invece, l’aspetto fuori dalla norma, la genialità di Lila segnalata fin dal prologo della serie TV durante gli anni della scuola primaria, sarebbe proprio Lila a essere la vera amica geniale. In realtà, come si potrà comprendere con maggiore chiarezza proseguendo la visione delle varie stagioni e arrivando alla fine della serie TV, non è poi così corretto definire con certezza chi è l’amica geniale, Lenu o Lila, in quanto sono interscambiabili tra di loro, ossia sono l’una l’amica geniale dell’altra. Lenu e Lila, fin dai tempi in cui da bambine si sono scambiate per gioco le bambole prima di perderle nella cantina di Don Achille, sono l’incarnazione lampante di quando il sé, soggetto, equivale all’Altro che normalmente sarebbe estraneo, ma nel loro caso sono talmente l’una l’opposto dell’altra, da essere complementari e non poter vivere senza l’altra in quanto forza propulsiva.