Articolo pubblicato il 17 Novembre 2024 da Bruno Santini
Il 2024 ha consegnato, agli spettatori e agli amanti degli anime, un titolo sicuramente molto importante e particolarmente apprezzato, che prende il nome di DanDaDan. Fin dall’opening che si ascolta all’inizio di ogni episodio, sono tantissimi gli elementi di grandissimo merito all’interno delle specifiche puntate, che raccontano la storia di Momo-Ayase e Okarun, con numerosi elementi paranormali a contornare l’azione dei protagonisti. Tra le curiosità che spiccano, a proposito dell’anime in questione, ce n’è sicuramente una legata al titolo dell’anime: ma perché DanDaDan si chiama così? Accogliendo tutte le teorie che sono state diffuse anche per quanto riguarda il manga, è importante sottolineare quale sia il significato del titolo del prodotto.
DanDaDan: che cosa significa?
Nel tentare di comprendere perché DanDaDan si chiama così, è importante sottolineare innanzitutto quale sia il significato di queste parole che, a dire il vero, sembra non esserci. Quelli che sembrano essere soltanto suoni onomatopeici nascondono un vero significato o si tratta soltanto di una scelta musicale, per conquistare lo spettatore con un elemento maggiormente catchy? Le teorie a tal proposito sono numerose e hanno assunto dei legami anche con l’opening di tutti gli episodi, oltre che con la natura del prodotto in sé – che intanto, sotto forma di manga, continua ad ottenere un grandissimo successo in termini di pubblico – dal punto di vista narrativo e non soltanto.
DanDaDan potrebbe allora stare ad indicare semplicemente una sorta di translitterazione per ta-dan, posta in maniera leggermente differente, proprio a voler indicare il senso della magia, dell’occulto e del fantastico che si osserva all’interno del manga e dell’anime. Le teorie, tuttavia, non sono soltanto queste e portano a comprendere qualcosa di più profondo a proposito del significato del titolo dell’anime.
Perché DanDaDan si chiama così?
A questo punto, è possibile considerare perché DanDaDan si chiama così, andando più nel profondo per quel che concerne il significato del titolo dell’anime e considerando tutte le varie teorie che si sono moltiplicate in tal senso. Secondo una prima, DanDaDan è scritto in katakana: togliendo il “da” centrale, resterebbe il “DanDan” che presenta sue significati; secondo il primo, seguendo il vocabolario dialettale umpaku, “dandan” sarebbe semplicemente una versione di “arigato”, dunque “grazie”, un termine che si ascolta anche in uno dei momenti più importanti dell’anime con il settimo episodio di DanDaDan su Netflix.
Un’altra versione di DanDan è quella di “gradualmente”, “a poco a poco”, secondo l’hiragana, a dimostrazione di un rapporto tra i due protagonisti che nasce in modo burrascoso ma che sviluppa un passo alla volta, così come la loro situazione sentimentale. La spiegazione più plausibile del significato del titolo di DanDaDan è però offerto dalla copertina del volume 3, secondo cui DanDaDan sta per kai-dan, ki-dan e taiken-dan, che sta letteralmente per storie di fantasmi, storie strane e racconti: nulla di più esplicito rispetto alla natura di ciò di cui parla il prodotto.