Terrifier 3 ha fatto molto scalpore per l’alto contenuto di violenza all’interno delle sue scene. La cosa non sorprende, dal momento che la saga di Terrifier è famosa per aver riportato un’impostazione splatter che spinge gli spettatori al limite, aumentando il senso di paura per il sangue che non si avvertiva dai tempi dei primi film della saga di Saw. Art il Clown ha commesso numerosi omicidi che ormai sono divenuti sempre più celebri tra gli amanti dell’horror, ma quali sono quelli più creativi che hanno causato il più grande senso di angoscia? A seguire le 5 migliori uccisioni della saga di Terrifier. Si avvisa che ci saranno forti spoiler.
5) Gli insulti macabri (Terrifier: L’Inizio)
Nella primissima apparizione cinematografica di Art il Clown, il regista Damien Leone decide di non trattenersi e di traumatizzare lo spettatore, realizzando subito una delle uccisioni più violente della saga. Alla fine del terzo filmato presente nella videocassetta guardata da Sarah, la povera costumista viene rapita da Art dopo un lungo inseguimento. La ragazza si risveglia in una sala operatoria, con Art che la osserva in quanto “chirurgo“. Lei è completamente nuda ed urla terrorizzata, perché si ritrova con le braccia e le gambe completamente amputate. Come se non bastasse, il suo corpo è pieno di cicatrici incise da Art stesso, ed ogni cicatrice forma delle parole che insultano la povera vittima (tra cui Str**za o Pu***na).
4) Il selfie mortale (Terrifier)
Questa uccisione è quella che ha fatto divenire Art il Clown famoso in tutto internet, facendolo spopolare come killer capace di inquietare come pochi sono riusciti a fare. Art appende Dawn a testa in giù, lasciandola nuda. Successivamente il clown prende una sega da falegname e, lentamente, comincia a tagliare la ragazza partendo dalla vagina. Il clown va avanti fino in fondo, arrivando al petto e lasciando Dawn una carcassa senza vita divisa quasi completamente a metà. Infine Art prende il cellulare e si fa un selfie con la faccia morta della ragazza. L’ultimo gesto è la ciliegina sulla torta, perché solo poche ore prima Dawn, completamente ignara di quello che le sarebbe accaduto, si era fatta un selfie proprio con Art il Clown.
3) Il tunnel del disgusto (Terrifier 3)
Diversi spettatori hanno persino vomitato in sala guardando questa scena, la quale non solo è una delle morti più violente della saga di Terrifier, ma probabilmente è quella che fa definitivamente pensare a quanto Damien Leone possa essere artisticamente malato. Nel terzo capitolo Art il Clown prende un gigantesco tubo trasparente e lo infila in bocca a Jess, la zia di Sienna. Successivamente Art prende dei ratti e li inserisce all’interno del tubo, spingendoli con la fiamma osidrica. Le creature, spaventate dal calore, fuggono all’interno della bocca di Jess, entrandole in gola. Mentre il collo della povera donna viene riempito degli animali, Art le taglia la gola, facendo uscire tutti i ratti che sono sporchi di sangue mentre Jess muore definitivamente.
2) La lenta tortura (Terrifier 2)
Considerata fin da subito una delle migliori uccisioni della saga, nel secondo capitolo Art il Clown sconvolge il mondo con quella che è una tortura orribile, facendo abbandonare la sala a molti spettatori durante le prime proiezioni. Il killer entra nella casa di Allie e la pugnala ad una gamba per farla cadere. Successivamente le afferra i capelli e le taglia l’occhio sinistro, per poi affondare la lama sulla fronte per farle lo scalpo, lasciando il cervello completamente scoperto. Successivamente il clown torna in stanza, versa la candeggina sulla ragazza e le strappa la faccia. Quando la madre di Allie torna a casa, trova in camera sua figlia totalmente scuoiata e senza più le braccia e le gambe, con il volto che mostra quasi solo le parti dello scheletro e lei che a malapena riesce a parlare, perché Art è talmente cattivo da averla lasciata ancora in vita in quelle condizioni.
1) La peggiore penetrazione (Terrifier 3)
La migliore uccisione della saga di Terrifier è già divenuta una delle scene più famose all’interno del cinema horror. Mentre Mia e Cole fanno sesso sotto la doccia, Art distrugge il vetro con una motosega e taglia una mano a Mia per poi colpire la gamba di Cole, facendolo cadere a terra. Dopo che il killer stacca altri arti a Mia, il clown si avvicina a Cole, che è ancora steso sul pavimento. Art attiva di nuovo la motosega e la inserisce all’interno dell’ano del ragazzo, squartandogli il fondoschiena. Dopo che lo ha penetrato, volta il corpo del ragazzo dall’altro lato ed un primo piano della cinepresa mostra i testicoli ed il pene che vengono triturati dall’arma di Art. Dopo aver dato il colpo di grazia a Mia e dopo aver tagliato il corpo di Cole in tanti pezzi, Art si getta a terra sul sangue della coppia ed agita le braccia e le gambe come se stesse facendo un angelo sulla neve.
