Gli anni ’80 hanno permesso al cinema fantastico di espandere i propri orizzonti, specialmente per quanto concerne la produzione artigianale ed artistica di film fantasy. Al contempo, un altro filone che stava prendendo molto piede in quegli anni è quello del cinema slasher, forte di importanti maschere come Michale Myers e Freddy Krueger. Il debutto alla regia del premio Oscar Stan Winston si pone perfettamente al centro tra queste due realtà, regalando al cinema horror un film speciale. Ma perché Pumpkinhead è un film horror da vedere ad Halloween?
Come si crea un mostro
Nonostante il tempo che passa, il cinema fantastico degli anni ’80 continua ad essere uno dei più amati dal grande pubblico, grazie soprattutto ad una coinvolgente costruzione tanto narrativa delle sue storie quanto soprattutto dei suoi personaggi. Si tratta di film iconici ed indimenticabili come La storia infinita, Labyrinth, Dark Crystal e molti altri, caratterizzati specialmente da una realizzazione artigianale della fantasia sullo schermo. Tra pupazzi, marionette ed animatronic, chi può essere considerato uno dei suoi più grandi esponenti è sicuramente Stan Winston, 3 volte vincitore del premio Oscar per i Migliori Effetti Speciali in Aliens – Scontro finale, Jurassic Park e Terminator 2, oltre a quello per il Miglior Trucco proprio grazie a quest’ultimo film.
La creazione del mostro nel cinema è quindi una necessaria arte per Stan Winston che, nel periodo del boom delle maschere più importanti del cinema horror (come Michael Myers, Freddy Krueger, Jason Voorhees), debutta alla regia proprio con un mostro che mieta vittime. Pumpkinhead è una visione dell’orrore che trova punti di contatto nel revenge-movie, nel folk-horror ed ovviamente nel monster-movie, arrivando a sfociare anche nello slasher. Il film ebbe all’epoca una scarsa risposta al botteghino, cosa che non impedì tuttavia il successo di un nuovo mostro per il cinema, quello di Pumpkinhead, che troverà libero sfogo in 3 sequel oltre a ritagliarsi il proprio spazio nel campo dei fumetti, dei videogiochi e nella musica.
Perché Pumpkinhead è un film horror da vedere ad Halloween?
La mostruosa creatura protagonista di Pumpkinhead, vera incarnazione di questo perfetto binomio tra il cinema fantastico e quello dell’orrore anni ’80, è dunque un’icona da riscoprire ed un film horror perfetto per Halloween. Oltre al naturale accostamento con il suo titolo, per quella che è la Notte delle zucche (sebbene, effettivamente, la creatura in questione sia molto più vicina alle fattezza dello xenomorfo di Alien), Pumpkinhead resta un film horror da vedere assolutamente ad Halloween per la speciale atmosfera malsana e d’orrore che riesce a ricreare la sua visione.
Oltre infatti al suo ritmo calzante ed una trattazione intelligente del tema della vendetta e del rimorso, il primo film da regista di Stan Winston gode di una messa in scena cupa ed ammaliante, fortemente intrigante in più di qualche sequenza. La visione d’orrore punta poi forte su un tasso di violenza ben dosato ed una creatura tanto mostruosa quanto affascinante.
