Nicolas Winding Refn, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, premiato con il Prix de la mise en scène alla 64ª edizione del Festival di Cannes, che ha stupito critica e pubblico con film del calibro di “Bronson” (2008), “Drive” (2011) e “The Neon Demon” (2016), cineasta considerato tra gli innovatori del cinema danese assieme ai colleghi Lars von Trier e Thomas Vinterberg, è pronto a tornare dietro la macchina da presa. Un vero e proprio autore che tra i più appassionati della settima arte nutre una grande schiera di sostenitori, un regista che, però, non realizza un lungometraggio dal 2016. Quale sarà il suo prossimo e nuovissimo progetto?
Il ritorno al cinema di Nicolas Winding Refn
Dopo la realizzazione di due serie televisive, “Too Old to Die Young” (2019) e “Copenhagen Cowboy” (2023), ed un segmento del film musicale ad episodi intitolato “Circus Maximus” (2023) un progetto firmato Travis Scott, Nicolas Winding Refn torna dietro la macchina da presa con un nuovo lungometraggio. Un film di cui ancora non si conosce ancora il contenuto ed una trama, ma, secondo le parole dell’autore danese, sarà un progetto ricco di “glitter, sesso e violenza”.
Come si intitolerà il nuovo film di Nicolas Winding Refn?
Refn, nel presentare il suo cortometraggio “Beauty Is not a Sin”, uno spot pubblicitario per un noto marchio italiano, all’81° edizione della Mostra del Cinema di Venezia, ha rilasciato diverse interviste parlando del suo nuovo lavoro dietro la macchina da presa: un film che sarà ambientato a Tokyo, in Giappone, si intitolerà “The Avenging Silence” e le riprese cominceranno a breve, segnando il ritorno sul grande schermo del cineasta danese.