Venezia 81 si avvicina sempre più e, come d’abitudine, cominciano ad essere assegnati i primi premi e riconoscimenti. Dopo il Cartier Glory, anche Campari ha assegnato il suo titolo più prestigioso dando fama e riconoscimento alle maestranze. La Mostra del Cinema di Venezia, oltre a mettere al centro il glamour e la moda, ha come protagonisti coloro che i film li creano e che, molto spesso, non vengono riconosciuti e celebrati a dovere. Il premio Campari Passion for Film è stato assegnato a Paola Comencini, scenografa de Il tempo che ci Vuole di Francesca Comencini.
Venezia 81, Paola Comencini premiata per la sua carriera
Scenografa e costumista dalla lunga carriera, Paola Comencini è sorella della regista Francesca e figlia di Luigi Comencini anche lui cineasta e sceneggiatore scomparso nel 2007. Le sarà assegnato il premio Campari, nato circa 6 anni fa dalla collaborazione della Biennale con i main sponsor della Mostra che danno la possibilità di premiare anche la creatività. Insomma, un modo per valorizzare delle figure del comparto cinematografico mai sotto i riflettori ma che, comunque, svolgono un lavoro fondamentale per la realizzazione di una pellicola. Capace di coniugare passione, lavoro artigianale ed esperienza, Paola Comencini sarà premiata il 6 settembre in Sala Grande, prima della proiezione in anteprima de Il tempo che ci Vuole.
Le motivazioni di Alberto Barbera
Oltre ad ufficializzare il premio, il direttore di Venezia 81, Alberto Barbera, ha motivato la scelta di Paola Comencini: “Nel corso della sua lunga carriera di architetta, scenografa e costumista, Paola Comencini ha dimostrato di possedere una speciale sensibilità nel mettere in evidenza i tratti distintivi di epoche e personaggi, attraversando generi e linguaggi con grande rigore e al contempo inventiva”. Un lungo e sentito elogio alla carriera della scenografa che sarà premiata con l’importante riconoscimento Campari.