New Zealand International Film Festival: selezionati 16 film da Cannes77

Il NZIFF (New Zealand International Film Festival) ha selezionato, in occasione della sua edizione 2024, ben 16 titoli direttamente dalla 77esima edizione del Festival di Cannes. Ma quali sono questi film?
I 16 titoli di Cannes77 selezionati per il New Zealand International Film Festival 2024

Articolo pubblicato il 20 Giugno 2024 da Gabriele Maccauro

Nonostante non si tratti di una delle manifestazioni cinematografiche più note al mondo, il Whānau Mārama New Zealand International Film Festival resta un festival di tutto rispetto e la perfetta occasione per mostrare agli appassionati ed addetti ai lavori di tutto il mondo opere in anteprima o che rischierebbero di non essere mai distribuite nel loro paese. Per l’edizione 2024 – che si svolgerà dal 31 luglio al 4 settembre – sono stati al momento selezionati ben 16 lungometraggi presentati in anteprima alla 77esima edizione del Festival di Cannes – in concorso come nella sezione parallela di Un Certain Regard – e che faranno parte della sezione Fresh.

Da The Substance a Grand Tour, tutti i film del Festival di Cannes selezionati per il NZIFF

L’edizione 2024 del Whānau Mārama New Zealand International Film Festival potrà contare, all’interno del suo programma ufficiale, su alcuni titoli presentati in anteprima a Cannes77, in concorso come nella sezione parallela di Un Certain Regard. A spiccare sono certamente i lungometraggi che, nel contesto della manifestazione francese, si sono portati a casa dei riconoscimenti importanti. In primis The Substance, film diretto da Carolie Fargeat con protagonisti Demi Moore, Margaret Qualley e Dennis Quaid e vincitore del Prix du Scénario per la miglior sceneggiatura. Presente anche Grand Tour, che è valso al regista Miguel Gomes il Prix de la Mise en Scène, ma anche All we Imagine as Light, con cui Payal Kapadiya si è aggiudicata il Grand Prix Speciale della giuria. È stato inoltre selezionato The Seed of the Sacred Fig, l’ultimo progetto di Mohammad Rasoulof che ha portato la giuria capitanata da Greta Gerwig ad inventarsi un nuovo premio speciale da attribuirgli.

Sono stati inoltre selezionati titoli come Diamant Brut di Agathe Riedinger (concorso ufficiale), ma anche Black Dog di Hu Guan (vincitore di Un Certain Regard), The Story of Souleymane di Boris Lojkine (vincitore del premio della giuria e per la migliore interpretazione sempre nella sezione parallela del festival), Armand di Halfdan Ullmann Tøndel (Caméra d’or per la miglior opera prima), Good One di India Donaldson – figlia del neozelandese Roger Donaldson – To a Land Unknown di Mahdi Fleifel, Viet and Nam di Trương Minh Quý, The Village Next to Paradise di Mo Harawe, When the Light Breaks di Rúnar Rúnarsson e Flow di Gints Zilbalodis. Presenti inoltre due classici restaurati come American Stories: Food, Familiy and Philosophy di Chantal Akerman e Paris, Texas di Wim Wenders.

Le dichiarazioni di Paolo Bertolin, Direttore Artistico del New Zealand International Film Festival

A seguire, le dichiarazioni ufficiali di Paolo Bertolin, direttore artistico del NZIFF (New Zealand International Film Festival:

“These films represent a pinnacle of global cinema. We are excited to bring such a rich and varied selection to Aotearoa, and we know these films will inspire, challenge, and enchant our festival-goers.”