I migliori film con Robert Pattinson

Dopo una serie di film decisamente controversi Robert Pattinson è diventato uno degli attori più importanti della scena contemporanea. Ma quali sono le sue migliori interpretazioni?
I migliori film con Robert Pattinson

Articolo pubblicato il 25 Maggio 2024 da Christian D’Avanzo

L’attore britannico ne ha fatta di strada dal suo esordio nel 2005 in Harry Potter e il calice di fuoco. Dopo essere diventato un’icona teen grazie al ruolo di Edward Cullen, in molti credevano che la sua carriera sarebbe finita. Pattinson al contrario ha dimostrato di essere un attore decisamente versatile, in grado di interpretare ruoli estremamente complessi. Da film che criticano la societè contemporanea ai cinecomic, transitando per alcuni dei nomi più importanti della storia del cinema. In molti tuttavia non conoscono molte di queste pellicole, e proprio per questo era di fondamentale importanza ricostruire i passi meglio riusciti della sua carriera. Ci siamo chiesti infatti: Quali sono i migliori film con Robert Pattinson?

Cosmopolis di David Cronenberg (2012)

Nel pieno della parte più controversa della carriera dell’attore britannico Cronenberg decide di caricargli sulle spalle uno dei suoi film più divisivi. Cosmopolis è la dimostrazione che Pattinson è un grande attore, e non solo il belloccio di turno. Il viaggio in auto di Eric Packer è un lucido e cinico viaggio nella contemporaneità, vittima di un capitalismo tanto opprimente quanto cannibalizzante. Anche noi scegliamo di andare da un’altra parte, così come il protagonista. Cronenberg trova una quadra fra tutte le tematiche del suo cinema, scegliendo di rifiutare la strada dell’orrore che lo aveva consacrato alla memoria. Un film immenso, scomodo ed a tratti spigoloso; che non cerca mai di compiacere lo spettatore. Al contrario lo sfida, facendolo uscire dalla sua zona di comfort ed imponendogli di rivedere le sue priorità.

Maps to the stars di David Cronenberg (2014)

I migliori film con Robert Pattinson

Doppietta per il regista canadese, che ora punta direttamente alla distruzione dello star system per come lo conosciamo. Maps to the Stars riprende alcuni fili tematici di Society the horror, e diventando un vero e proprio manifesto nichilista. L’industria dell’intrattenimento viene sviscerata nelle sue dinamiche più grottesche, manifestando l’ipocrisia di un mondo tanto vanesio quanto fragile. Nessuno esce vincitore da questa ricerca della fama, che siano presunti critici o aspiranti stelle del cinema non importa. Cronenberg ne ha per tutti, e culmina la sua narrazione con un finale che da solo potrebbe lasciare spazio ad anni di letture e speculazioni. Maps to the Stars con il precedente Cosmopolis forma un duo tematico distruttivo senza precedenti per il regista canadese, ed il filo che unisce il tutto non ironicamente è proprio Robert Pattinson. Che piacevole coincidenza.

High Life di Claire Denis (2018)

Il cinema di Claire Denis è spesso sconosciuto anche ai cinefili più incalliti, eppure la regista francese è da riscoprire. High Life non è il film più memorabile che lei abbia diretto, ma sicuramente è uno dei più interessanti. Sullo sfondo della fantascienza Denis mette sempre al centro l’umano e la sua condizione complessa. I cunicoli diventano la manifestazione concreta della mente, un vero e proprio teatro delle pulsioni erotiche e dell’inadeguatezza. Riscoprite il cinema di questa regista, scoprirete una filmografia in grado di raccontare l’umanità nelle sue infinite sfumature. High Life è un tassello di questo incredibile puzzle, nonchè nella carriera dello stesso Pattinson che da solo tiene sulle spalle l’intero film.

The lighthouse di Robert Eggers (2019)

The Lighthouse è un film decisamente polarizzante, che mette lo spettatore di fronte ad una scelta importante. Farsi coinvolgere da questa spirale di follia old style o rigettarla è la scelta massima di fronte ad un progetto così meticoloso. La performance di Pattinson e Dafoe è il vero motore del film, nonché il suo punto gravitazionale. Vibrazioni alla Lovecraft accompagnano questa esplorazione dell’Io e del concetto di esistenza, ispirandosi inevitabilmente al cinema del passato che si faceva forza di questi concetti. Il centro tuttavia rimangono loro, gli attori, e la potenza della loro performance è insindacabile. Lasciatevi trasportare da questa spirale di follia, indagate questo viaggio nella sua totalità e scegliete da che parte schierarvi. The Lighthouse non lascia indifferenti, e forse questa è la caratteristica che lo ha reso un istant cult fra gli orror contemporanei.

The Batman di Matt Reeves (2022)

Quanto Pattinson venne annunciato come nuovo interprete del crociato incappucciato in molti hanno sorriso lasciandosi a facili ironie. Reeves dopo aver concluso la trilogia dedicata al pianeta delle scimmie rincara la dose, proponendoci quella che ad oggi è una delle incarnazioni più interessanti di Batman. Confeziona un noir supereroistico in grado di intrecciare perfettamente la contemporaneità tanto nei temi quanto nella forma. La nuova versione dell’iconico supereroe DC è accattivante, e ha subito conquistato il cuore degli appassionati con la sua umanità. Da vendetta a speranza, da ombra nella notte a faro nell’oscurità per i cittadini di Gotham. Il percorso di Bruce funziona perfettamente, e The Batman è un cinecomic in grado di far ricredere anche gli hater più incalliti del genere. Il modo perfetto per concludere una lista sui migliori film di Robert Pattinson.