Un nuovo lutto ha colpito il mondo del cinema: è morto Ryan O’Neal. A darne la triste notizia il figlio Patrick, con una serie di post su instagram. L’attore protagonista di numerosi cult come Barry Lindon, Paper Moon e Love Story sembra essersi spento serenamente l’8 Dicembre circondato dai suoi cari.

Chi era Ryan O’Neal?

Nato a Los Angeles in California, si fece conoscere già in giovane età grazie alla soap opera Peyton Place dove recitava al fianco di una giovane Mia Farrow. Ma le vere svolte arriveranno solamente negli anni successivi, in particolare con la sua interpretazione in Love Story e la conseguente candidatura agli oscar come migliore attore nel 1971. Negli anni successivi l’attore si troverà a collezionare una serie di successi incalzanti come Paper Moon assieme alla giovane figlia Tatum e Barry Lyndon di Stanley Kubrick. Negli ultimi anni della sua carriera si era dedicato a pellicole indipendenti e serie televisive, in particolare ricordiamo il suo ruolo in Bones e la partecipazione al serial 90210.

Le cause della morte di Ryan O’Neal

La notazia della morte dell’attore, tuttavia, non coglie impreparati. Negli ultimi 20 anni l’attore aveva già fatto parlare di sé per le sue condizioni di salute precarie. In particolare ricordiamo nel 2001 la diagnosi di leucemia cronica e quella del 2012 di un cancro alla prostata. La dura battaglia di Ryan contro questi tremendi mali si è conclusa, fortunatamente affiancato dalle persone che più lo amavano come il figlio. Non ci resta quindi che unirci nel ricordo di uno dei più grandi attori della hollywood anni 70. Un uomo poliedrico che ha toccato numerosi generi, e che sicuramente continuerà a far parlare di sé grazie alle sue interpretazioni da annali della storia del cinema.