Dopo una prima fase di riprese veneziane, il set di In the Hand of Dante di Julian Schnabel si sono spostate tra Roma e Viterbo. Dalle prime immagini trapelate è chiaro quanto, l’intenzione della pellicola sia quella di saltare tra passato “dantesco” e futuro, in un tentativo di procedere con la narrazione in un modo molto simile a quello che propone il romanzo di Nick Tosches a cui la pellicola è ispirata. Nonostante le diverse polemiche causate da alcuni problemi organizzativi della produzione che avrebbero addirittura portato ad alcuni scontri con le amministrazioni comunali riguardo i set all’aperto da utilizzare, le riprese continuano ad andare avanti a passo spedito passando da una zona all’altra d’Italia. Secondo quanto annunciato in fase di preproduzione, il film verrà girato interamente nel nostro paese passando tra Venezia, Verona, Roma, Viterbo e alcune zone della Sicilia. L’obiettivo del regista, facendo questa richiesta, era girare all’aperto in luoghi che potessero, effettivamente, avvicinarsi il più possibile a quelli che hanno caratterizzato la vita del Sommo Poeta fiorentino. Oltre alle piccole bagarre produttive che coinvolgono la maggior parte di grandi produzioni hollywoodiane, nelle ultime ore lo stesso regista Julian Schnabel ha aggiunto nuovi nomi al ricchissimo cast di In the Hand of God che vede, fino ad ora, Oscar Isaac nei panni del protagonista e Gal Gadot, Jason Momoa e Gerard Butler in quello di comprimari.
In the Hand of Dante, le nuove rivelazioni di Julian Schnabel
Parlando con la rivista Variety su uno dei suoi set tra Roma e Viterbo, il regista ha rivelato che il musicista Benjamin Clementine, Al Pacino e John Malkovich compariranno in In the Hand of Dante. Il primo, inoltre, collaborerà anche alla composizione della colonna sonora originale del film e, come attore, vestirà i panni di una figura demoniaca annunciata come un “viaggiatore tra passato e presente”. Non sono stati ancora resi noti i ruoli che ricopriranno Al Pacino e John Malkovich all’interno della storia mentre, è stata resa ufficiale anche la presenza di Louis Cancelmi, già conosciuto al grande pubblico per la sua performance in Killer of The Flower Moon, che vestirà un doppio ruolo di sicario nel presente e benefattore di Dante nel passato. Le prime foto provenienti dal set hanno mostrato scene ambientate sia nel passato, nell’epoca in cui il poeta fiorentino è vissuto, sia nel presente dove Isaac dovrebbe, seguendo la storia originale del libro, dovrebbe interpretare un critico esperto di Dante che viene chiamato da dei commercianti del mercato nero per assicurarsi dell’originalità di un manufatto della Divina Commedia scritto dallo stesso Dante. Insomma, a differenza di molti film sul Sommo Poeta che il pubblico ha avuto modo di vedere, coinvolgerà il protagonista in un doppio ruolo e darà modo di fare un viaggio sia nel passato che nel presente.
Quali attori italiani che saranno nel film?
Dopo l’annuncio della presenza nel cast di grandissimi nomi di Hollywood, Schnabel ha dichiarato ai microfoni di Variety anche la presenza di tantissimi attori italiani che interpreteranno ruoli più o meno rilevanti. Tra gli interpreti citati dal regista ci sarebbero Franco Nero, leggenda del western, Sabrina Impacciatore, che ha raggiunto il successo internazionale grazie alla sua performance in The White Lotus, Claudio Santamaria, Guido Caprino, Paolo Bonacelli e Dora Romano. Il film sarà una produzione italo-statunitense che coinvolgerà tantissimi artisti italiani, compreso il montatore per eccellenza di Matteo Garrone, Marco Spoletini e il produttore Francesco Melzi d’Eril che ha deciso di collaborare con Schnabel per la realizzazione del progetto.
