Cerca
Close this search box.

Attack On Titan: il riassunto della seconda parte della Final Season

Attack On Titan riassunto seconda parte della Final Season

La terza parte della Final Season di Attack On Titan debutterà, in tutto il mondo, in occasione del 3 marzo 2023, attraverso un’ulteriore divisione in due parti: la prima, il Conclusion Arc, sarà un episodio di un’ora che adatterà diversi capitoli finali del manga, in attesa del gran finale che molti, tra addetti ai lavori e fan dell’anime, attendono spasmodicamente. In virtù di un’uscita piuttosto dilatata dei prodotti, non molti ricordano tutti gli accadimenti che hanno riguardato la Final Season, un enorme arco narrativo che affronta gli eventi a partire da numerosi anni successivi alla guerra nella città di Shiganshina, passando per la lotta tra eldiani e marleyani. Ma che cos’è stato possibile osservare nella seconda parte della Final Season di Attack On Titan? Di seguito, viene offerto un riassunto a proposito. 

Attack On Titan riassunto della seconda parte della Final Season

Com’era finita la prima parte della Final Season di Attack On Titan?

La prima parte della Final Season aveva visto Eren Jaeger mettere in atto il piano per sovvertire l’ordine di Marley nel mondo, attraverso un accordo per realizzare la cosiddetta “eutanasia degli eldiani”, che avrebbe portato questi ultimi a diventare sterili, così da non provocare più nascite di futuri giganti. Eren Jaeger, aiutato dal gruppo di ricerca, aveva sconfitto i giganti di Marley, divorando il gigante martello, a seguito dell’accordo con Zeke. Tuttavia, alla fine della prima parte della Final Season, un’esplosione ha apparentemente ucciso Levi, mentre Eren era prossimo alla morte per mano di Galliard e del Gigante Carro, a seguito di un tradimento subito. 

Il riassunto della seconda parte della Final Season di Attack On Titan

La seconda parte della Final Season di Attack On Titan si apre con Hange che trasporta il corpo di Levi, fasciato ma – a quanto pare – ancora in vita; intanto, continua la lotta tra Eren Jaeger, gli jaegeristi e i soldati marleyani, che attaccano i primi. Il protagonista dell’anime sembra essere apparentemente in difficoltà non soltanto a causa del Gigante Corazzato di Reiner e del Mascella di Galliard, ma anche a causa di un cannone anti-gigante che mette a dura prova la sua resistenza: indebolito, Eren conta sull’aiuto di Zeke, Gigante Bestia, che riesce a sconfiggere apparentemente i nemici, pur essendo anch’egli abbattuto. Qui, sfodera la sua arma segreta: l’urlo, che permette – a tutti coloro che avevano assunto parte del suo midollo spinale attraverso il vino – di trasformarsi in giganti. Tra questi c’è anche Falco che, per ritornare umano, sarà costretto a divorare Galliard e trasformarsi in Gigante Mascella. 


Per la realizzazione dell’accordo di eutanasia degli eldiani, Eren e Zeke – nonostante siano stati abbattuti – dovranno entrare fisicamente in contatto ma, mentre Eren (dopo essere uscito dal suo Gigante d’Attacco) cerca di raggiungere Zeke, viene colpito dal fucile anti-gigante da Gabi. Ritrovandosi nei sentieri insieme al fratello, Eren viene a contatto con Ymir, la Fondatrice, e svelerà il suo piano: tradire Zeke e sterminare l’intera razza marleyana e tutti coloro che vorranno contrastare gli eldiani. Inizialmente, il contatto con la fondatrice non è possibile, ma Zeke – credendo di dissuadere Eren dal suo piano – gli mostra i ricordi di Grisha, suo padre e precedente corpo del Gigante d’Attacco; Grisha aveva ucciso la famiglia dei Reiss e assunto il Gigante Fondatore ma, attraverso i ricordi, Zeke si rende conto che è proprio Eren (che può controllare tutta la storia del Gigante d’Attacco) ad aver convinto suo padre a trasformarsi e ad uccidere tutti, in virtù del macabro passato di Grisha che l’aveva portato a perdere la sorella e a subire soprusi da parte dei marleyani. Eren era venuto a contatto con tutti i ricordi del passato e del futuro dopo aver baciato la mano di Historia. 


Solo a questo punto, Zeke si rende conto di essere stato tradito da suo fratello, che può controllare non soltanto il presente e il futuro, ma anche il passato; Eren, così, riuscirà addirittura a convincere Ymir, la Fondatrice, rievocandole il suo passato di schiava che era stata costretta a generare figli per far proseguire la stirpe del Fondatore. Quando quest’ultima rinsavisce, Ymir si lascia comandare da Eren e non da Zeke, nonostante quest’ultimo sangue reale, e così Eren potrà salvarsi nonostante sia stato decapitato da Gabi, per mezzo di uno scheletro (la creatura che aveva salvato anche Ymir) che ricollega la sua testa al corpo. Da quel momento in poi, Eren potrà attivare il Gigante Fondatore (il boato) essendo venuto a contatto con il sangue reale: stabilendo un contatto con tutti gli eldiani presenti nel mondo, Eren lancia il messaggio di attivazione del Gigante attraverso i sentieri, risvegliando tutti i giganti presenti all’interno delle mura e dando inizio ad una guerra contro il popolo di Marley e tutto il mondo. 


La città di Shiganshina è completamente devastata quando gli ultimi esponenti del corpo di ricerca, tra cui Armin, Mikasa, Jean e Connie tentano di eliminare i giganti risvegliati da Zeke e sventare il piano di Eren, nonostante l’iniziale ritrosia di Mikasa. Connie, intanto, cerca di salvare sua madre (che si era trasformata in gigante a causa di Zeke e che era rimasta bloccata nel suo villaggio, impossibilitata a muoversi) e decide di farle ingerire Falco; tuttavia, arrivato al villaggio, Connie decide di desistere rispetto al suo iniziale piano, anche grazie all’intervento di Armin.


Intanto, il boato di Eren fa risvegliare anche Annie, che era rimasta preda di un volontario indurimento: risvegliatasi, la donna viene scoperta da Hitch e dimostra di avere ricordo di tutto ciò che ha ascoltato durante gli anni, tra cui anche le parole di Armin. Dopo un racconto sulla sua vita, la donna si ricongiunge con il corpo di ricerca, vogliosa di sventare il piano di Eren. Hange e Levi, intanto, stringono un accordo con Pieck e Magath per fermare l’avanzata dei Giganti: l’intero gruppo (composto da questi ultimi, a cui si aggiungono anche Reiner, Onyankopon, Yelena, Gabi, Falco e il corpo di ricerca con Annie) ha una discussione in cui si rievoca la morte di Marco, che si scopre essere avvenuta per mano di Reiner, il quale verrà pestato da un infuriato Jean. A seguito dello spiacevole evento, il gruppo parte in viaggio verso il porto dove troveranno l’idrovolante degli Azumabito: Annie, Reiner e Falco si trasformano in Giganti, mentre gli altri intervengono sconfiggendo gli jaegeristi; al fine di far partire l’idrovolante, però, c’è bisogno del sacrificio di Hannes e Magath, che potrà generare copertura al mezzo, in modo da far sì che quest’ultimo non venga inseguito mentre cerca di intercettare Eren. Sulla nave per Marley, Mikasa ripensa all’ultimo giorno in cui Eren era stato sereno, quando per la prima volta tutti erano stati a Marley, per una conferenza sugli eldiani in cui, ancora una volta, gli abitanti di Paradis erano stati tacciati come unica minaccia: per questo motivo, Eren aveva deciso di abbandonare il gruppo e di generare un accordo con Zeke. 


Al termine dell’ultimo episodio della seconda parte della Final Season, si osservano i giganti colossali in grado di nuotare verso Marley (mentre spazzano via l’intera flotta mondiale che, al loro cospetto, appare insignificante), mentre Eren viene osservato per la prima volta nelle vesti di Gigante Fondatore, mentre i colossali devastano il continente. 

Dove vedere la terza parte della Final Season di Attack On Titan

La terza parte della Final Season di Attack On Titan sarà divisa in due parti, di cui la prima interamente presentata in un unico episodio di un’ora, distribuito in tutto il mondo a partire dal 3 marzo 2023. L’episodio può essere visto direttamente sulla piattaforma anime di Chrunchyroll che, almeno in un primo momento, detiene i diritti per essere provider dell’ultima stagione di Attack On Titan. Non è chiaro se e quando arriverà la parte finale in streaming anche su Amazon Prime Video o Netflix