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Recensione – Chucky 2×03: Penitenza

Chucky 2x03: recensione

Con la messa in onda della seconda puntata, la seconda stagione della serie “Chucky” sembra essere entrata in un contesto abbastanza inedito della saga, specialmente con il proseguimento di questo nuovo tassello. La recensione del terzo episodio, disponibile ora su Mediaset Infinity, mostrerà a che cosa si riferisce tale contesto.

La sinossi del terzo episodio della seconda stagione di Chucky

Di seguito la sinossi ufficiale del terzo episodio della serie TV “Chucky”:

 

“Jake, Devon, Lexi e Nadine tengono in ostaggio Chucky per scoprire qual è il piano che l’astuto killer gommoso sta progettando insieme alle sue altre copie, ma la bambola si rifiuta di collaborare. La tensione cresce nel gruppo, poiché ci si chiede sempre di più se convenga non uccidere Chucky, ma Jake si rifiuta di farlo, specialmente quando trova un nuovo metodo che potrebbe farlo parlare, il tutto mentre i sospetti da parte di Padre Bryce si fanno sempre più forti.”

La recensione del terzo episodio della terza stagione di Chucky

Dal punto di vista tecnico, l’episodio si dimostra intelligente per come cattura i volti dei protagonisti, evidenziando il loro smarrimento più totale davanti all’affronto delle proprie paure. Tale cosa viene evidenziata soprattutto nel momento in cui gli sguardi di Devon e Chucky si incrociano attraverso il riflesso di un coltello.

Il montaggio è probabilmente la parte migliore, specialmente nella parte in cui pregevoli citazionismi a cult cinematografici vengono uniti alla musica metal per creare un’atmosfera particolarmente estrema, mostrando cosa si può fare anche con il minimo necessario per incutere timore. Gli effetti pratici sono ormai pregevoli, con un Chucky sempre più espressivo e dei momenti gore in cui la violenza riesce ad apparire davvero disturbante.

la recensione del terzo episodio di Chucky

La trasformazione del male

La parte più forte di questo nuovo tassello della serie è il modo completamente atipico in cui vediamo Chucky: per la prima volta l’opera esplora il lato più buono del personaggio, come se improvvisamente la personalità fosse volata in un improbabile What If, attraverso il bellissimo riferimento ad “Arancia Meccanica“. Questa improvvisa trasformazione è una rappresentazione perversa del rimorso di Jake, in un contesto in cui il male è disgustato persino da sé stesso.

Tale positività ricercata potrebbe apparire forzata, ma è estremamente interessante vedere l’arrendevolezza dei personaggi che non ce la fanno più e cercano una speranza per ripulire la loro coscienza e trovare un nuovo spiraglio di vita persino quando hanno il loro peggiore nemico faccia a faccia, in una veste inedita che appare disturbante nella sua improvvisa calma. Interessante è lo scontro emotivo tra Jake e Devon, come se venisse contrapposto l’idealismo con la lucidità che è forse più sensata ma che appare apparentemente più distruttiva, perché per Devon l’unica cosa positiva verso il proprio nemico è vederlo morto.

Interessante è il fatto che la ricerca della redenzione dei personaggi si sposi con l’ambientazione cristiana, specialmente nella caratterizzazione di Nadine, ragazza adorabile con un passato oscuro che ricerca continuamente il perdono divino. Tale ricerca è in contrasto con la satira di Don Mancini nei confronti della chiesa, mostrata in questo caso come un luogo in cui i preti fanno le cose molto più per convenienza piuttosto che per aiutare i fedeli, condannandoli ai loro problemi. Da qui è sempre interessante l’ambiguità di Padre Bryce che sembra desideroso di aiutare Jake, ma la sua recente scoperta sembra gettare delle basi per un nuovo conflitto coerente con la denuncia di Mancini.

Chucky stagione 2 episodio 3

Molto toccante è il ritratto della droga di Lexi, dipinto come un mondo in cui lei si butta solamente per fuggire dalla realtà, rappresentando la paura dei giovani nell’affrontare il mondo dopo numerosi traumi subiti, evidenziando tutte le fragilità di dover convivere con l’apparenza della società, che può essere guarita dai piccoli gesti nonostante le dipendenze. Il nuovo elemento riguardante Chucky pone degli interrogativi intriganti che si spera che non si limitino solo a questo episodio, specialmente dopo l’introduzione di una forma completamente opposta che rende il personaggio ancora più inquietante, creando grande attesa per il quarto episodio dopo un terzo davvero ottimo.

Data di rilascio:
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